267 gare disputate nel Motomondiale, 32 podi e 10 gare vinte. Vicecampione del mondo della 125cc nel 2004, quando si contese il titolo con Andrea Dovizioso, e ancora secondo in campionato nel 2009, classe 250cc, dopo un'aspra lotta con Hiroshi Aoyama e Marco Simoncelli. Stiamo parlando di Héctor Barberá, che secondo le ricostruzioni di Altaveu, quotidiano di Andorra, è ricercato dalla polizia dello stato pirenaico per aver falsificato l'acquisto di un furgone usato dal valore di 13'500 euro. L'ex pilota della MotoGP, nel 2020, avrebbe presentato alle autorità la ricevuta di bonifico che, dopo essere stata controllata dai carabinieri, si sarebbe rivelata falsa. Da quel momento è scattato il mandato di perquisizione nei confronti dello spagnolo, residente ad Andorra dal 2014, ma senza permesso di soggiorno dal 2019 per mancato rinnovo. Sempre citando Altaveu, Héctor Barberá sarebbe subito tornato a vivere in Comunità Valenciana, a Dos Aguas, dove nacque nel 1986. Per le forze dell'ordine di Andorra, Héctor Barberá è dunque irreperibile da più di due anni.
Non è la prima volta che Barberá si trova a dover fare i conti con polizia e magistratura. Nel 2019 ha corso nel Mondiale Supersport con il team Yamaha Toth, che ha accusato lo spagnolo di aver rubato ai box una Yamaha R6. Il caso non è mai stato risolto. Nel 2018 è stato arrestato dalla polizia spagnola per guida in stato di ebbrezza. Nel 2014 era stato sorpreso dalla polizia alla guida di una Maserati senza patente (la patente di Barberá era stata precedentemente revocata). Ancor prima, nel 2013, Barberá era stato condannato a sei mesi di reclusione per violenza domestica ai danni della fidanzata, pena poi sospesa con la condizionale. Héctor, dopo una quinta posizione finale nel campionato MotoAmerica 2022, gareggerà quest'anno nel British Superbike con la Honda del team Tag Racing.