“Te l’ho trattata bene, a parte una scivolata” – Michele Pirro ha scherzato così con Enea Bastianini dopo essersi incontrati nei giorni scorsi a Misano, al Marco Simoncelli World Circuit. Il riferimento del tester Ducati, è chiaro, è alla Desmosedici che la Bestia ha dovuto affidargli a Austin a causa dell’infortunio rimediato a Portimao e della decisione dei medici di non farlo correre nel GP delle Americhe.
Adesso, però, per Enea Bastianini è tempo di riprendersi la sua moto e scrivere il nuovo inizio di una stagione che per lui era cominciata malissimo, dopo l’incidente con Luca Marini a Portimao che gli è costato un intervento chirurgico e il lungo stop.
Il campione riminese, proprio per avere la reale misura delle sue condizioni fisiche, è appunto tornato in sella a Misano, con una Panigale V4, per una decina di giri e insieme a lui, a supervisionare il tutto, c’erano anche Michele Pirro e Davide Tardozzi. Il test, stando a quanto è dato sapere, è stato decisamente positivo, con Bastianini che ha avuto buoni feed dal suo fisico e che, quindi, è pronto a tornare.
Ora la decisione finale spetterà ai medici della commissione della MotoGP, ma non dovrebbero esserci particolari problemi e la presenza del 23 in griglia a Jerez è data quasi per scontata. Difficilmente, però, come ha già detto Carlo Pernat nei giorni scorsi, la Bestia riuscirà a essere al meglio delle sue condizioni fisiche, con il manager genovese che ha parlato della necessità di qualche settimana ancora prima di poter tornare a esprimersi al 100%. Di sicuro, comunque, per Bastianini nulla è compromesso, visto che la classifica è ancora molto corta e che i punti lasciati per strada non sembrano impossibili da recuperare. Bisognerà capire, però, se il 23 avrà subito o meno un buon livello di confidenza con la Desmosedici 2023.