La parola che viene in mente è "disagio". Perché su Marc Marquez ormai si dice tutto e il contrario di tutto: sarà in Spagna per il GP di Jerez o solo per presentare il suo nuovo progetto? Se correrà dovrà o no scontare la penalità rimediata a Portimao? E come sta veramente? Domande che un momento hanno una risposta e un momento dopo la risposta contraria, perché la verità è che su Marc Marquez non c’è mai niente di ufficiale. Un po’ per via della comunicazione di Honda – che sembra andata in bambola dopo la famosa storia del braccio spezzato aprendo una finestra – e un po’ perché il catalano, questa volta, non ha aiutato gli appassionati.
Enea Bastianini, ad esempio, ha pubblicato foto del suo allenamento a Misano sulla Panigale V4 e è chiaro che quello è un segnale della sua partecipazione al GP di Jerez e quindi del suo rientro. Di Marc Marquez, invece, non sono circolate immagini e in molti hanno sospettato che l’otto volte campione del mondo potesse essersi ritrovato costretto a rinviare ancora il suo ritorno. Possibile che salirà sulla RC213V senza aver provato su una stradale normale? Il fatto che non siano circolate foto o notizie, però, non significa che Marquez non l’abbia fatto e puntuale, questa mattina, è arrivata la prima notizia ufficiale a smentire tutti i sospetti: Marc Marquez sarà a Jerez. Si sottoporrà a un ulteriore controllo medico domani per stabilire se presentarsi o meno davanti alla commissione medica della MotoGP, che sarà chiamata a dichiararlo fit o unfit.
Se dovessimo scommettere un Euro lo faremmo sulla partecipazione di Marc al GP e quindi, posto che Marc Marquez sarà regolarmente in griglia, la domanda diventerebbe subito un’altra. Dovrà o no scontare la penalità? E qui le cose si fanno più complicate. Perché, di fatto, il provvedimento è sospeso fino alla decisione definitiva dei commissari d’appello FIM. Si riuniranno per partorire una “sentenza” in poche ore o aspetteranno ancora? Visto l’atteggiamento tenuto fino a adesso il sospetto è che aspetteranno ancora, con Marc Marquez che dovrà scendere in pista, oltre che con tutti i dubbi di uno che ha tutti i problemi fisici che ha, anche con la spada di Damocle di due long lap penalty da scontare non si sa quando e non si sa dove. E con la consapevolezza, quindi, che prima o poi potrebbe perdere altri punti dopo quelli già lasciati per strada con la caduta di Portimao e i due gran premi saltati in Argentina e a Austin.
Solo dubbi e incertezze, quindi, con l’unica cosa sicura che però si presta a una battutaccia: Marc Marquez a Jerez ha già prenotato la scia di una Ducati. Solo che il tempo in qualifica non c’entra niente e nemmeno le ormai immancabili polemiche sull’accodarsi ai piloti più veloci. Il Ducatista che Marc Marquez copierà a Jerez, infatti, è Michele Pirro, visto che il campione catalano presenterà proprio in questo fine settimana sul circuito spagnolo il suo Garage93, che richiama un po’ il Garage51 che Michele Pirro gestisce al Marco Simoncelli di Misano Adriatico. Nel caso di Marquez, lo spazio di 250 metri quadrati avrà in esposizione le 6 moto con cui Marc Márquez ha vinto i 6 Campionati del Mondo MotoGP, trasferite per l'occasione dal Museo di Cervera. Oltre a questa mostra, Garage93 offrirà merchandising a tema motori e esperienze gastronomiche. L’inaugurazione di Garage93 è prevista per giovedi alle 18 e saranno presenti, oltre alle autorità di Jerez, e a Carmelo Ezpeleta, anche Laia Sanz, Giacomo Agostini, Valentín Requena e l'imprenditore Juan García Jarana.