“Per me sarà più facile con la GP21” – E’ bastata una frase di Enea Bastianini a far pensare che il pilota romagnolo volesse parlare male della GP 22 che guidano gli ufficiali. Ma il contesto conta e la verità è che Bastianini lo ha detto riferendosi alla moto che guidava lo scorso anno, che era vecchia di due. Insomma: la 2021 gli sembra già un sogno e i risultati si sono visti sia in Qatar che in Indonesia.
Ora, però, bisognerà provarla su un circuito in cui Bastianini non ha mai guidato una MotoGP: in Argentina, a Termas de Rio Hondo. “E’ una pista che mi piace molto, sarà bello tornare lì anche se per me risulterà tutto nuovo”. Sia in Qatar che in Indonesia, infatti, il Bestia aveva avuto modo di girare in sella alla nuova moto per i test invernali, ma adesso la musica è un’altra. E la posta in gioco è sempre più alta, visto che il pilota italiano ormai è in vetta al mondiale e non intende certo cedere facilmente il passo ai più quotati avversari. Anche perché c’è una Ducati tutta rossa da conquistare, magari scombussolando i piani di quelli di Borgo Panigale che sembravano più orientati su Jorge Martin: “Vedremo come sarà andata a metà stagione, ma finora io e Martin siamo gli unici ad essere sempre stati tra i primi cinque in griglia. Sappiamo che Jorge in qualifica è sempre molto veloce. Io, invece, ho sempre lottato".
Consapevolezza, quindi, delle prospettive future, ma anche piedi per terra, con Bastianini che riconosce di dover ancora prendere tutte le misure con la MotoGP: “Mi sento forte, ma penso di avere ancora molta strada da fare per essere davvero competitivo ovunque. Penso di avere ancora dei gap da colmare”. Un gap che in Argentina potrebbe farsi evidente, con il pilota del Team Gresini che, però, ha già in testa un’altra pista che arriverà subito dopo Termas de Rio Hondo, che gli piace da matti e su cui lo scorso anno, nonostante la moto datata che portava tra i cordoli, gli era piaciuta tantissimo: “il Cota è speciale, non sarà facile essere veloci lì. Ma penso che sarà un po' più facile per me con la Ducati 2021 rispetto all'anno scorso”