Il prossimo marzo non sarà solo il mese della Formula 1, per gli appassionati di motorsport. Al via anche il nuovo campionato Extreme E, una competizione di SUV elettrici che debutterà proprio nel 2021.
Si correrà con gli Odyssey 21, bestie elettrici da 550 cavalli, seguendo un format pensato per tenere gli appassionati attaccati allo schermo: 5 tappe, ognuna in un luogo simbolo del cambiamento climatico del paese, 5 weekend composti da due giorni di scontri. Per ogni tappa ci saranno un totale di 7 gare, in cui gli equipaggi saranno sempre divisi in due gruppi da quattro. Piace molto anche la scelta di non avere un pilota e un navigatore fissi, ma per ogni sfida il team sarà costretto ad alternare i ruoli.
Ogni weekend sarà così diviso: il sabato si svolgeranno quattro gare, divise in due sessioni di qualifiche, entrambe con due gruppi di Odyssey 21; mentre la domenica si svolgeranno tre gare (semifinale 1, semifinale 2 e finale). Ad accedere alla finale saranno, ogni volta, le tre vincitrici della semifinale 1 e la vincitrice della semifinale 2 (la gara dedicata ai peggiori, con un salvataggio per la finale).
Anche il punteggio segue le logiche un po' macchinose di questo nuovo format: il team che si aggiudicherà la finale conquisterà 20 punti, mentre le altre tre partecipanti all'ultima fase - in ordine di arrivo - porteranno a casa 15, 10 e 5 punti. La quinta classificata sarà la squadra esclusa dalla semifinale 1, e si aggiudicherà 4 punti, mentre le altre (le escluse della semifinale 2) chiuderanno con 3, 2, 1 punti.
Una volta capito il meccanismo però, questa competizione si prospetta tutto divertimento, anche perché gli organizzatori non si sono certo contenuti in fatto di location e protagonisti. Covid permettendo le tappe confermate sono infatti cinque siti spettacolari: si parte con Lac Rose, in Senegal, per proseguire poi a Al-Ula, in Arabia Saudita; e poi ancora in Nepal, sulle rive del fiume Gandaki e alle pendici del ghiacciaio Russell in Groenlandia; per poi chiudere il campionato in Brasile, nei pressi di Parà, nella foresta Amazonica.
Ma chi saranno i protagonisti di questo così chiacchierato campionato? Sicuramente si parte da due nomi enormi della Formula 1: Lewis Hamilton e Nico Rosberg. I due rivali più amati degli ultimi anni tornano a competere, ma questa volta non saranno loro a scendere in pista. Rosberg e Hamilton avranno infatti i rispettivi team impegnati nel campionato, ma non saranno i piloti della competizione.
Hamilton va sul sicuro, scegliendo come guida del suo X44 un pilota che non ha certo bisogno di presentazioni: il nove volte campione del mondo rally Sébastien Loeb. Al fianco del campionissimo ci sarà la spagnola Cristina Gutiérrez.
Rosberg invece punta su Johan Kristofferson, tre vincitore del mondiale WRX Rallycross, che sarà affiancato da Molly Taylor.
Tra i nomi più attesi anche quello di Carlos Sainz padre, che a 58 anni compiuti tornerà a correre - dopo la Dakar 2021 che lo aspetta a partire dal prossimo 2 gennaio - nel campionato Extreme E. Al suo fianco, nel team Sainz XE, ci sarà un'altra donna: Laia Sanz.