Per Fabio Quartararo non si mette in discesa neanche quando le premesse ci sarebbero tutte. Perché la pista di Motegi, almeno sulla carta, è una di quelle in cui la sua M1 avrebbe sofferto di meno i problemi di potenza rispetto alle Ducati e perché, quindi, il francese avrebbe avuto una buona occasione per raddrizzare un mondiale che sta prendendo una piegaccia. Invece Fabio Quartararo a Motegi rischia proprio di non esserci.
Probabilmente chi sostiene che il francese potrebbe saltare il GP del Giappone esagera, perché è chiaro che un pilota che è in vetta alla classifica mondiale a soli dieci punti dall’inseguitore salirebbe in moto anche se fosse più morto che vivo. Ma è altrettanto chiaro che dopo il brutto incidente di Aragon e le dolorose ustioni rimediate dopo la caduta (anche dallo scooter del marshall), il campione del mondo francese non sarà nella migliore condizione fisica possibile. “Prima di tutto voglio ringraziare i tifosi per gli auguri di pronta guarigione che mi sono arrivati da ogni dove – ha detto Quartararo che è già a Motegi da qualche giorno - Sto meglio. Le abrasioni stanno guarendo, ma per me non sarà facile. Sto facendo di tutto per essere al top della forma per la gara qui e lottare per la vittoria. Vado sempre al 100%, indipendentemente da dove corriamo o dalle circostanze, quindi è qualcosa che farò anche questo fine settimana”.
Una caduta, quella provocata dallo sbacchettamento della Honda di Marc Marquez, che rischia di costare molto cara, quindi, a Fabio Quartararo, con il fornitore tecnico della tuta del francese che, intanto, ha fatto sapere di aver avviato una indagine per quanto accaduto al MotorLand. Sembra, infatti, che la tuta di Quartararo si sia aperta subito dopo il volo e qualcosa potrebbe non aver funzionato esponendo così il petto del pilota alla brutte ustioni rimediate. Tra l’altro non è la prima volta che la zip della tuta del francese finisce nell’occhio del ciclone, tanto che la stessa Alpinestars aveva provveduto a installare un ulteriore dispositivo di blocco della zip. "Al momento possiamo dire che la tuta è arrivata oggi in sede – hanno fatto sapere quelli di Alpinestars ai colleghi di Moto.it - ed è stata trasferita presso il nostro laboratorio per un’analisi approfondita, dopo la quale potremo fornire maggiori infomazioni”