Federica Masolin è pronta per una nuova sfida con la famiglia di Sky Sport. A partire da martedì 19 settembre sarà il volto della Champions League nella conduzione dei programmi dedicati alla Coppa per Sky, senza però abbandonare il suo impegno in Formula 1 dove è presenza apprezzata da anni. Raddoppiano gli impegni, in televisione e nella preparazione, e raddoppiano gli sport per la giornalista e presentatrice italiana. Ma chi è Federica quando non è in diretta? A raccontarlo è proprio lei nel corso di una lunga intervista nell'ultimo numero del settimana Sportweek.
Una ragazza normale, assicura lei, mostrando con orgoglio il suo lato emotivo: "Sono estremamente emotiva, e devo dire che questo aspetto per cui non riesco tanto a controllare le mie emozioni un po' mi piace. Quando Vettel ha lasciato la F1 ho pianto in diretta televisiva e rivedendomi non mi sono vergognata, sono fatta così. Mi piace molto l'idea che lo sport mi colpisca ancora. Sono entusiasta della vita, cerco sempre di trovare il lato bello delle cose".
Non è sempre facile però essere "quella che ride sempre" e anche lei ha dei momenti no: "A volte sono anche nervosetta, in quello sono proprio milanese imbruttita... Quando mi arrabbio le dico tutte in una volta, mi passa subito però non siamo tutti uguali e altri si possono offendere, è qualcosa su cui dovrei lavorare". Litigare però non le piace e il confronto non lo ricerca in questo modo: "Ma odio litigare, non litigo mai, nemmeno con il mio fidanzato...".
La vita fuori dal lavoro, in un ambiente così adrenalinico e interessante, è molto più rilassata: "Mi piace stare a casa dei miei, con mamma che prepara i piatti che preferisco, guardare una partita con mio padre, parlare di F1 con mio nipote e mia sorella. Poi andare in giro per mostre e al cinema". Masolin ammette però, ai microfoni di Sportweek, che ogni tanto si concede il lusso di qualche frivolezza: "Scarpe e vestiti, mi salva il fatto che ho poco tempo ma hanno creato l'online e quindi...".
Un'altra grande passione di Federica è quella per il cubo e per la cucina: "Mi riescono molto bene le lasagne, so fare un buonissimo ragù, il tiramisù, piatti di sostanza. Se invito qualcuno a casa e preparo il pranzo della domenica sono proprio vecchio stile: lasagne, un arrosto o la cotoletta, il dolce. Girando così tanto per lavoro alla fine ricerco i sapori di casa delle mie nonne". Ultimo, ma non per importanza, l'amore per il dormire: "A volte, quando posso, mi sveglio, mi faccio un cappuccino e poi torno a dormire: mi regala un gusto come poche altre cose nella vita. Io la frase: "il mattino ha l'oro in bocca" non l'ho mai capita...".