image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Ferrari, che tristezza quando oltre alle spiegazioni mancano anche le parole

  • di Redazione MOW Redazione MOW

12 giugno 2022

Ferrari, che tristezza quando oltre alle spiegazioni mancano anche le parole
Non è tanto il doppio ritiro di Baku, a far male. Non è neanche il momento nero che sta attraversando la Ferrari dopo uno splendido inizio di stagione. Non è la paura per l'affidabilità di una monoposto improvvisamente complicata. Il vero problema, e la più grande delle delusioni, è la mancanza di parole da parte di una squadra che invece oggi è chiamata, più che mai, a credere in questo mondiale

di Redazione MOW Redazione MOW

I problemi arrivano tutti insieme per la Ferrari, come colpi di pioggia battente che colpiscono un terreno già scivoloso. Se dopo il ritiro di Charles Leclerc a Barcellona era impossibile e prematuro parlare di problemi di affidabilità sembra che invece il doppio zero collezionato a Baku dalla scuderia di Maranello dica, da solo, tutto ciò che gli uomini della squadra non riescono ancora a metabolizzare. 

Ad aggiungere disperazione e sconforto anche i ritiri di due dei quattro motorizzati Ferrari, in un clima di incertezza che colpisce la Ferrari proprio nel fine settimana, dopo il disastro di Monaco al muretto, in cui serviva essere perfetti dentro e fuori dalla macchina. Charles Leclerc ha fatto ancora una volta tutto ciò che poteva, incastrando la terza pole position di fila e la sesta della stagione nel sabato. Ha lasciato aperta la porta al passaggio di Sergio Perez in partenza a inizio gara ma la strategia della Rossa, reattiva dopo il ritiro di Sainz, sembrava dare al monegasco ottime possibilità per lottare per il mantenimento della prima posizione ritrovata. 

Non sapremo mai davvero come sarebbe andata a finire tra Verstappen e Leclerc a Baku in quello che, con ogni probabilità, sarebbe stato l'ennesimo testa a testa per la vittoria tra questi due rivali talentuosissimi e agguerriti. Non lo sapremo mai perché, ancora una volta, la macchina di Leclerc non l'ha portato fino alla fine. 

disastro Ferrari a Baku 2022
Ferrari, che disastro a Baku

E' un periodo nero che lascia tutti senza parole, nella tristezza generale di chi non sa dare spiegazioni (si torna ad un inquietante "dobbiamo capire" e una pericolosa situazione in termini di affidabilità) e non sa neanche trovare le parole di conforto per ricordare a tutti, piloti compresi, che il mondiale è ben lontano dalla sua conclusione. 

Anche Charles Leclerc, che dentro ogni batosta ha sempre cercato di caricare e caricarsi, questa volta getta la spugna: "Fa malissimo. Non so cosa dire". Tace per non rischiare di dire le cose sbagliate, per non finire nella centrifuga delle critiche di chi lo vuole mansueto, aggressivo, duro, morbido o in qualsiasi altro modo. Tace perché se parlasse Leclerc piangerebbe disperazione e delusione, lui che a questa squadra cerca sempre di dare tutto. Lui che per la terza volta consecutiva vede un sabato perfetto finire in una domenica da dimenticare. 

Tace per lasciare la parola agli altri, a una dirigenza, un muretto, un team principal, che però a loro volta non sanno cosa dire. Mattia Binotto negli scorsi giorni si è nascosto dietro dichiarazioni secondo cui la Rossa non sarebbe in lotta per il titolo mondiale perché l'obiettivo della squadra nel 2022 "era quello di tornare competitivi". Forse il peggior modo possibile per caricare una squadra che, adesso più che mai, ha bisogno di crederci più di tutti gli altri. Per lavorare più duramente, per recuperare, sperare, migliorare e salvarsi. 

Ha bisogno di parole, di spiegazione e di conforto, là dove invece regna il silenzio. 

More

Ci sono secondi in cui è o tutto o niente. Ed è lì che abita Charles Leclerc

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Ci sono secondi in cui è o tutto o niente. Ed è lì che abita Charles Leclerc

Ha ragione Toto Wolff: la Haas sta sbagliando tutto con Mick Schumacher

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Ha ragione Toto Wolff: la Haas sta sbagliando tutto con Mick Schumacher

Baku, terra di un bivio dove ognuno ha perso qualcosa

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Baku, terra di un bivio dove ognuno ha perso qualcosa

Tag

  • Charles Leclerc
  • Ferrari
  • Formula 1
  • Formula 1 2022
  • Formula1
  • Mattia Binotto
  • Scuderia Ferrari

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

[FOTO] Valentino Rossi a Misano per la SBK: Un T-Max con l’Akrapovic, Francesca dietro e capelli al vento. E le ciabatte?

[FOTO] Valentino Rossi a Misano per la SBK: Un T-Max con l’Akrapovic, Francesca dietro e capelli al vento. E le ciabatte?
Next Next

[FOTO] Valentino Rossi a Misano per la SBK: Un T-Max con l’Akrapovic,...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy