Archiviata la delusione di Imola, in casa Ferrari c'è voglia di riscatto, da trovare subito nel Gran Premio di Miami. Il circuito nuovo per tutti rappresenta un bel terno al lotto e a Maranello si sono portati diversi aggiornamenti, tutti da sperimentare.
Intanto sulla F1-75 spunterà l'attesa ala posteriore più scarica da medio-basso carico, oltre ad un fondo che Carlos Sainz ha utilizzato mercoledì scorso durante i test Pirelli che si erano svolti a Imola dopo il GP dell’Emilia Romagna.
Ma non è ancora tutto: per cercare di giocarsela alla pari con la Red Bull di Max Verstappen, che sembra partire favorito.Charles Leclerc passerà alla seconda power unit, pareggiando i conti con il compagno di squadra spagnolo costretto a utilizzarla a Imola dopo un allarme che i controlli successivi avevano spento. Non ci sono problemi al primo motore del monegasco ma l'idea è quella di spingere il 6 cilindri turbo con mappature più spinte.
A Barcellona arriverà poi il pacchetto di aggiornamenti più importante, ma ci sarà tempo pensarci.