L'ultima puntata del programma Report, andata in onda lunedì 30 gennaio su Rai 3, ha messo in luce il "lato oscuro" del business della ristorazione di lusso in Italia, facendo i conti in tasca agli chef più famosi del nostro paese, indagando sulle loro attività commercali e cercando di rispondere alla provocazione lasciata tempo fa dal famoso chef e personaggio televisivo Alessandro Borghese secondo cui ai giovani di oggi mancherebbe la passione necessaria per fare i sacrifici che questo lavoro comporta.
È davvero questo il problema? La poca voglia di lavorare delle nuove generazioni? Le condizioni di lavoro nel mondo della ristorazione, fa emergere Report all'interno della puntata, sono spesso il vero ostacolo, il motivo per cui molti giovani rinunciano ad entrare, o restare, all'interno di questo settore lavorativo in Italia. Un chiaro esempio è emerso nel corso della puntata con le immagini di una manifestazione a Forte dei Marmi dello scorso agosto contro le condizioni di lavoro nel campo della ristorazione.
"Ci ripetono che è normale non avere il giorno libero - si sente ripetere più volte dai manifestanti, intenti a bloccare il traffico di Forte dei Marmi - noi vogliamo diritti e non sfruttamento". E tra cartelli che chiedono salari più equi, turni di lavoro diversi e orari controllati, i manifestanti se la prendono anche con l'imprenditore italiano Flavio Briatore. L'ex manager di Formula 1 in Benetton e Renault, oggi proprietario di aziende e locali di successo come Billionaire e Twiga, con sedi in tutto il mondo, è infatti più volte stato criticato dalla stampa e dagli italiani per i prezzi del suo ultimo progetto commerciale, la pizzeria Crazy Pizza, aperta a Londra, Monte-Carlo, Porto Cervo, Roma, Milano, Riyadh e Doha.
Per mesi, tra sostenitori e oppositori, si è discusso sulle cifre "troppo elevate" e "fuori mercato" della pizza di Briatore, che in alcuni casi (come per quella al Pata Negra tanto criticata) andrebbe oltre i 60 euro, contro i 13 di una margherita. Proprio su questo tema si sono concentrati i manifestanti di Forte dei Marmi che - nel video pubblicato durante la puntata di Report - indicano il Twiga della città e protestano: "Questo è il locale di Flavio Briatore che vende pizze che valgono come dieci ore del nostro lavoro".
Per loro il problema resta quello di contratti non regolari, orari fuori controllo e stipendi non adeguati, anche in locali di grande successo come quelli di Briatore: "Siamo i camerieri in giacca e cravatta nei ristoranti di lusso e siamo anche quelli che hanno un contratto farlocca".