image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Giacomo Agostini saluta Valentino:
“Noi gli unici rivoluzionari.
Io ho inventato il professionismo,
lui ha portato la MotoGP a nonne e bambini”

  • di Redazione MOW Redazione MOW

14 novembre 2021

Giacomo Agostini saluta Valentino: “Noi gli unici rivoluzionari. Io ho inventato il professionismo, lui ha portato la MotoGP a nonne e bambini”
In vista dell’ultima gara di Valentino Rossi a Valencia, Giacomo Agostini è tornato a raccontare le sue imprese ma, soprattutto, le difficoltà di doversi ritirare dopo una carriera leggendaria: “È come lasciare il tuo grande amore, piansi tre giorni”

di Redazione MOW Redazione MOW

Giacomo Agostini, che ancora oggi detiene il record di campionati mondiali vinti in carriera, addirittura 15, torna a raccontarsi in vista dell’ultima gara di Valentino Rossi a Valencia con la quale lascerà le corse e si avvierà a una nuova vita, tra gare d’auto e il cambio di pannolini per il figlio in arrivo. Agostini, dal canto, ha spiegato quanto è difficile ritirarsi dopo una carriera leggendaria: “Non ricordo a chi lo dissi per primo, non c’è stato neanche un momento preciso in cui ho deciso. Quell’anno mi andavano storte di continuo: una volta ho rotto, un’altra non sono riuscito a partire. Al Mugello stavo per riprendere il primo e mi si è grippato il motore all’ultimo giro, per fortuna me la sono cavata senza conseguenze. Mi sono detto ‘è un avvertimento’. Ai miei tempi era molto più pericoloso. Madre Natura mi aveva fatto questo grande regalo e forse era arrivato il momento di lasciar il posto ad altri, senza esagerare più”. Difficile lasciare, però, anche perché non si sentiva ancora vecchio: “Macché, a 35 anni nessuno lo fa, giustamente, ma per noi sportivi è un’età da ‘anziano’ e va accettato. È il cronometro che parla, anche se fa male. Di certo ad aiutarmi nel dire basta c’erano i rischi enormi che prendevamo ogni domenica e i tanti amici che ho visto morire in pista. Oggi per fortuna i progressi della sicurezza permettono quasi sempre di cadere e rialzarsi con pochi lividi”. Nonostante questo, il ritiro è sempre difficile. Lui, per esempio, pianse tre giorni. Ma è certo che non succederà al pilota di Tavullia: “Penso di no, lui lo choc lo ha già avuto, praticamente ha smesso nel momento in cui lo ha annunciato. È come quando ti sposi: il dolore è quando dici sì”.

Agostini, nell’intervista rilasciata al quotidiano Libero, ha poi ripercorso la scelta di non accettare l’offerta della Ferrari: “Sì, era il 1966, ero circa a metà carriera e ci vedevamo spesso all’autodromo di Modena”. In questo caso parla di Enzo Ferrari: “Ci eravamo conosciuti lì e Ferrari aveva iniziato ad ammirarmi: figuriamoci, quando parlavo con lui mi tremavano le mutande”. Nonostante ciò, decise di declinare: “È stata dura, ho riflettuto e mi sono detto: ‘Io sono nato con il pensiero fisso delle moto, non posso lasciarle’. Mio padre, che invece era contrario, per farmi cambiare idea nel 1960 mi regalò perfino una bellissima Alfa Romeo Giuletta Sprint rossa. Non servì”. Ma rispetto ad allora, oggi è tutta un’altra storia: “È quello che provai a far capire a Ferrari. ‘Ma come, rinunci?’ esclamò. Non potevo fare altro”. Però ammette che Rossi, in qualche modo, ha completato il suo percorso: “È vero. Nel motociclimo ho portato la professionalità: sono stato il primo a costruirsi una palestra a casa per allenarsi, sono stato il primo a curare l’alimentazione. Ai miei tempi siamo passati dalle tute nere a quelle colorate, poi c’è stata l’evoluzione della sicurezza e le battaglie sui tanti circuiti dove si moriva, compreso il mio rifiuto di continuare a correre il TT all’Isola di Man. Poi abbiamo cominciato a mettere i caschi integrali. Valentino ha esaltato tutto questo e fatto diventare il motociclismo un affare di massa, portandolo nelle cucine delle nonne e facendo sognare i bambini. Alla fine, la MotoGp attuale l’abbiamo fatta io e lui”.

More

Jorge Lorenzo: "Valentino? La più grande leggenda della MotoGP". Simoncelli? "Troppo aggressivo". E pensa di tornare con le auto

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Jorge Lorenzo: "Valentino? La più grande leggenda della MotoGP". Simoncelli? "Troppo aggressivo". E pensa di tornare con le auto

La sorpresa dei piloti dell’Academy: “rubano” i caschi di Valentino. E lui: “Bellissimo”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

MotoGp

La sorpresa dei piloti dell’Academy: “rubano” i caschi di Valentino. E lui: “Bellissimo”

Tag

  • Giacomo Agostini
  • MotoGP
  • Valentino Rossi

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

    di Giulia Sorrentino

    Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

L’ultima notte di Valentino Rossi raccontata da chi Valentino Rossi non è

di Emanuele Pieroni

L’ultima notte di Valentino Rossi raccontata da chi Valentino Rossi non è
Next Next

L’ultima notte di Valentino Rossi raccontata da chi Valentino...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy