Roma, 21-23 giugno, questa è la data da segnarsi, perchè prenderà il via la 60esima edizione del Trofeo Sette Colli, direttamente dalla piscina del Foro Italico, i migliori nuotatori saranno lì a battagliare lungo i 50 metri con un solo obiettivo, il pass per Parigi 2024. Ma il sette colli, è il trofeo natatorio più antico, fondato nel 1963 per volontà di Mario Saini, segretario del CONI e commissario straordinario della FIN, con l’obiettivo di creare una manifestazione nella quale si sarebbero incontrati i migliori nuotatori italiani e i migliori nuotatori stranieri al di fuori delle competizioni ufficiali come europei, mondiali e olimpiadi. È nato come meeting di soli uomini con sole sette gare, proprio come le specialità presenti all’epoca ai Giochi Olimpici.
Successivamente si è evoluta la competizione fino ad arrivare alla competizione di oggi, ovvero la presenza di numerosi campioni di caratura mondiale che al trofeo testano la loro forma all'inizio della stagione estiva, prima degli appuntamenti principali come mondiali e olimpiadi, tanto che come quest’anno rappresenta l'ultima occasione per ottenere il "tempo minimo" per qualificarsi alle Olimpiadi. Sarà da tener d’occhio anche le prestazioni degli atleti italiani, che hanno rinunciato alla partecipazione all’Europeo di Belgrado per partecipare al Trofeo Settecolli, ma non solo, perchè, ad un mese da Parigi, verrà completata la rosa italiana di nuotatori sia a livello individuale che di staffette. L’Italia ha già diversi talenti qualificati per Parigi come: Paltrinieri, Ceccon, Martinenghi, Miressi, Razzetti, Zazzeri per gli uomini, invece per le donne troviamo: Pilato, Quadarella, la stellina Curtis.
Durante la competizione prenderanno il via circa 700 atleti per quasi 50 nazioni impegnati in quello che è diventato “il classico” del nuoto estivo internazionale, in particolar modo quest’anno per gli olimpici di Gran Bretagna, Germania, Olanda e Svezia che hanno scelto Roma come ultimo test event pre-olimpico. Nonostante la sovrapposizione ad altri eventi come gli Europei, i Trials australiani, i campionati nazionali di Spagna e Francia sono tanti i grandi nomi presenti, non solo italiani, come: Paltrinieri, Quadarella, Ceccon, Martinenghi, Sjöström, Le Clos, Kamminga, Wellbrock, Meilutytė.
La spedizione azzurra conta ben 69 atleti: 18 donne e 25 uomini, per cercare di portare il maggior numero di atleti alle Olimpiadi, oltre a testare la forma fisica dei già qualificati; ma non solo la novità quest’anno è la formazione di una squadra Under23 per far fare maggiore esperienza a livello internazionale alle future leve. Durante la conferenza stampa il Direttore tecnico DT Cesare Butini ha affermato: “Il Settecolli sarà un evento di altissima qualità, con la partecipazione di molti atleti stranieri, alcuni sicuri protagonisti alle prossime Olimpiadi, altri ancora impegnati nella conquista del pass per i Giochi. Mi aspetto significativi riscontri cronometrici e indicazioni utili per completare la squadra per Parigi perché l’aspirazione degli atleti non dev’essere partecipare alle Olimpiadi, ma nuotarci al massimo delle proprie possibilità. Voglio una squadra composta da atleti di carattere, forti, pronti a dare il massimo in vasca per sé e per il gruppo, pronti a migliorare il personale, pronti a lottare fino all’ultimo centesimo”.
Le prime sessioni inizieranno venerdì 21 giugno per poi concludersi domenica 23 giugno. La competizione è visibile a tutti sulle reti Rai Sport HD dalle 18 per le finali e le batterie saranno invece Raiplay, ma non solo i più appassionati potranno acquistare i biglietti su Ticketone e godersi lo spettacolo dal vivo. Tante le aspettative e la bagarre in vasca, il tutto sulla piscina più bella del mondo con uno sguardo sulla Tour Eiffel.