Mentre il motomondiale si prepara a riaccendere i motori per la prima sessione vera di test in programma a partire da sabato sul circuito di Sepang, in Malesia, Guido Meda, narratore delle imprese dei piloti di tutte le categorie (anche se dalla sua promozione a capo di Sky Motori soltanto della MotoGP), ha voluto celebrare sui propri profili social le 40 candeline spente da Radio Deejay.
Ricordando come sia legato all’emittente da quando era ragazzino, il giornalista, ha condiviso su Instagram le sue emozioni: “Ha punteggiato ogni viaggio, ogni solitudine, ogni allegria. Fresca, intelligente, aperta, furba, moderna, ironica, di buonsenso, competente, umana”.
Forte il richiamo all’età giovanile, specialmente agli anni da liceale. “Mi chiedevo come potesse essere stare dall’altra parte e poi la vita ha fatto sì che siamo diventati amici per davvero”.
Eoffettivamente il 55enne di Milano con la mitica radio ha collaborato e collabora tutt’ora. Con Linus e Nicola Savino si sente costantemente al venerdì nel contesto di Deejay Chiama Italia per scambiarsi opinioni sui reciproci motorini, mentre con Vittorio Lelii la conversazione è varia.
Albertino invece “è un amico vero da sempre”, continua il messaggio, “E poi…Tutti, cacchio! Tutti! Nel mio piccolo…li taggo, con affetto! Loro che sono la mia certezza al tasto numero 1 della selezione. Che compie 40 anni, l’età della bellezza, della maturità eccetera eccetera…Accendo Radio Deejay proprio nel momento in cui dice “non fermateci”; solo che stavolta invece di Don’t Stop me now parte …tanti auguriii a teeeee, tanti auguuuriii a teeeee”, la chiusura con l’immancabile canzoncina.