Sembrava aver avuto l'idea del secolo, il team principal della Red Bull Chris Horner, sborsando ad un'asta di beneficenza, svoltasi a margine degli Autosport Awards, poco più di 4.700 euro per una visita guidata nella sede di Brackley della Mercedes. Asta vinta da Horner che, oltre ad aver compiuto una buona azione, ha fatto divertire il mondo del web, con la notizia subito diventata virale sui social.
A prendere lo scherzetto non così bene è stata invece la casa tedesca che ha interrotto il sogno del team principal di visitare la sede dei grandi rivali per il titolo 2021 e, perché no, infastidire ulteriormente Toto Wolff.
La Mercedes, stando a quanto riporta il The Sun, aveva infatti indicato nei termini e condizioni del premio messo in palio che, a usufruire del giro turistico, non fossero personalità attualmente attive nel mondo della Formula 1: "I dipendenti di altri team di Formula 1 - si legge sul tabloid inglese - non sono idonei a partecipare a questo tour".
Nessuna possibilità quindi per Horner? Una speranza resta aperta grazie a un portavoce della Mercedes che, sempre al The Sun, avrebbe parlato di una eventuale eccezione, mettendo però le mani avanti: "Ancora non ne abbiamo discusso".