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Villeneuve non ha speranze sulla Ferrari: "Ecco chi saranno i top team quest'anno"

  • di Redazione MOW Redazione MOW

13 febbraio 2022

Villeneuve non ha speranze sulla Ferrari: "Ecco chi saranno i top team quest'anno"
Mentre crescono speranze e aspettative intorno alla nuova Ferrari, che verrà presentata al pubblico il prossimo 17 febbraio, Jacques Villeneuve frena gli entusiasmi dei tifosi: "A giocarsi il titolo saranno ancora Mercedes e Red Bull"

di Redazione MOW Redazione MOW

Jacques Villeneuve non ha dubbi: le speranze di vedere i due rampolli della scuderia Ferrari, Charles Leclerc e Carlos Sainz, in lotta per il titolo mondiale nel 2022, sono poche. Il campione del mondo del 1997, figlio della leggenda Ferrari Gilles Villeneuve, non si esprime sulle potenzialità dell'attesissima monoposto di Maranello, che sarà presentata al pubblico il prossimo 17 febbraio, ma pone l'accento sulla forza, politica e strutturale, che in questi anni ha portato le scuderie Mercedes e Red Bull al top della classe regina del motorsport. 

Una potenza che, con ogni probabilità, non sarà annientata in una sola stagione, nonostante il cambio di regolamento atteso per il 2022. Sarà quindi difficile per la Ferrari inserirsi con regolarità e costanza in questa nuova lotta tra Toto Wolff e Chris Horner che, dopo l'incredibile 2021 visto in pista, vorranno replicare i successi ottenuti. 

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Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Villenuve spiega: "La grande forza della Mercedes è il motore e anche l’anno scorso era superiore a quello della Honda. Le nuove regole non hanno praticamente effetto su questa area. Ritengo dunque che manterrà un vantaggio. Poi Lewis Hamilton saprà adattarsi velocemente alle nuove regole. Ovviamente bisogna anche dire che di solito, in queste condizioni, emerge il talento e la fantasia di Adrian Newey, ragion per cui prevedo una bella lotta con la Red Bull". 

Secondo l'ex campione del mondo quindi alle altre scuderie, Ferrari compresa, non basterà adattarsi o migliorare le prestazioni rispetto al 2021, ma servirà fare molto di più, perché i due top team - Mercedes e Red Bull - hanno tutte le intenzioni di restare le due forze da battere in pista. 

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