C’erano una volta i mega stipendi. Non che adesso i piloti della MotoGP facciano la fame, ma, rispetto al passato, quelli che riescono a mettersi in tasca cifre da calciatori sono molti di meno e si contano sulle dita di una mano. In verità, come già detto più volte, calcolare i guadagni di un pilota non è impresa facile, perché le voci sono tante, gli sponsor di più, i contratti sono sempre più articolati e anche i team non hanno spesso piacere a far sapere con esattezza a quanto ammontano gli ingaggi. E’ così da sempre e ci sta.
Però ci sta pure la curiosità e, anche quest’anno, è tornata di moda la classica domanda di ogni finale di stagione: ma quanto guadagnano i piloti. Una classifica, relativamente al 2022, sta circolando già da qualche giorno e all’indomani del mondiale proprio noi di MOW avevamo provato a capire quanto la vittoria del titolo avesse fruttato in termini di denaro sonante nelle tasche di Pecco Bagnaia. Sia chiaro: sono stime fatte sulla base di qualche chiacchierata fatta nel paddock e di qualche indiscrezione che magari è uscita fuori a stagione in corso parlando con gli addetti ai lavori o con qualche collega di altre testate.
Una di queste, Motosprint per l’esattezza, ha provato a buttare giù proprio una classifica dei più pagati del 2022. Si tratta di cifre, almeno a giudicare da quanto riportato, al netto di eventuali premi e che non mettono nel conteggio finale gli accordi che i piloti hanno con sponsr privati, attenendosi, quindi, solo all’ingaggio che percepiscono dai team.
Il più pagato, manco a dirlo, è Marc Marquez, con un contratto firmato ormai tre anni fa quando i tempi erano ben altri e l’indotto della MotoGP era ancora quello dei tempi di Valentino Rossi. Il fenomeno spagnolo all’epoca fu blindato dalla Honda con 25milioni di Euro. Otto mondiali e un talento senza eguali hanno un peso che è praticamente quattro volte superiore a quello riconosciuto da Yamaha a Fabio Quartararo. Il francese ha rinnovato in questa stagione e percepirà 6milioni di Euro l’anno per i prossimi due anni. Sul podio anche Francesco Bagnaia che, a quanto si dice, percepirà circa 2.5 milioni di Euro nella prossima stagione. Una cifra di poco superiore a quella che invece è riuscita a garantire Aprilia a Meverick Vinales dopo la rescissione del contratto con Yamaha. Lo spagnolo si mette in tasca 2 milioni diEuro, piazzandosi al quarto posto nella speciale classifica dei paperoni della MotoGP. Dall’anno prossimo lo stesso ingaggio lo avrà Aleix Espargarò, grazie anche all’esaltante 2022 vissuto in sella alla RS-GP.
Nel 2022 sono rimasti sopra al milione di Euro di ingaggio anche il campione del mondo del 2022, Joan Mir, e Alex Rins, rispettivamente con 1,2 milioni e 1milione percepiti da Suzuki, prima del passaggio di entrambi in Honda: uno su sponda Repsol e l’altro nel team satellite di Lucio Cecchinello. Togliendo, infine, uno zero allo stipendio che Yamaha riconosce a Fabio Quartararo, infine, si ottiene lo stipendio di Franco Morbidelli: 600000 Euro a stagione per correre con la M1 del team factory.