Non è stata una giornata come le altre per Max Biaggi.
Lo ha svelato proprio il corsaro che ha girato a Latina, non un circuito qualunque e non perchè si trova a pochi chilometri dalla sua Roma. "A cinque anni dall’incidente, oggi sono tornato in sella alla mia Aprilia Supermoto, tante emozioni belle e contrastanti. Difficile descriverle, ma credo che potete immaginarle".
Quel giorno del 2017, Biaggi rischiò davvero la vita. Il sei volte campione del mondo di motociclismo fu vittima, poco dopo le 13, di un grave incidente mentre era in pista appunto presso il circuito "Il Sagittario" di Latina. Caduto rovinosamente dal suo bolide, Biaggi riportò lesioni spinali e al torace e venne ricoverato in codice rosso.
Quel giorno Biaggi era a Latina per allenarsi in vista della gara degli internazionali di supermoto nella classe Onroad, che si sarebbero disputate domenica proprio nel circuito "Il Sagittario". Un circuito che Max conosce bene, visto che lì allenava i giovani del Max Racing Team, la sua squadra, che correva allora nella classe Moto 3 del campionato italiano Velocità.
"Il Sagittario" è tristemente noto per essere stato il teatro dell'incidente costato la vita all'ex campione Doriano Romboni, nel novembre 2013, durante il Sic Supermoto Day, trofeo organizzato in memoria del centauro Marco Simoncelli, che ha perso la vita a 24 anni durante il Gran Premio della Malesia il 23 ottobre di cinque anni fa.
Alla fine il bollettino medico parlò chiaro: "Fratture multiple delle costole e ricovero nel reparto di rianimazione". Poteva andare molto peggio.