Alex Rins è orgoglioso di aver dato alla Suzuki un commiato all'altezza delle aspettative. Il pilota catalano ha concluso al meglio il suo periodo in MotoGP per il team di Hamamatsu, con una vittoria che è servita ad addolcire leggermente la brutta stagione della Suzuki nel suo ultimo viaggio nella classe regina. Un anno, il 2022, iniziato benissimo per Rins, autore di due podi in Argentina e Austin che hanno permesso al catalano di affrontare il Gran Premio di Spagna a pari punti con Fabio Quartararo, che all'epoca era il leader del campionato dopo la sua vittoria a Portimão.
Il percorso prometteva, ma è proprio lì, a Jerez, che la dirigenza Suzuki ha informato tutti i suoi membri della sorprendente decisione di lasciare il campionato alla fine di quest'anno, notizia "dura" come ha riconosciuto Rins in un'intervista rilasciata dalla sua sponsor, Estrella Galizia. "Da lì abbiamo infilato diverse gare con pessimi risultati, con un mix di sfortuna. Sono stato coinvolto in cadute in diverse occasioni con altri piloti. In una mi hanno rotto la mano ma alla fine, senza arrendersi, siamo riusciti a tornare e a fare la fine della stagione che abbiamo fatto".
Alla domanda su come il pilota spagnolo vorrebbe essere ricordato dalla sua ex fabbrica, il barcellonese risponde: "Vorrei essere ricordato alla Suzuki come un bravo pilota, un pilota che ha sviluppato la moto e che l'ha resa vincente . E cosa voglio per il prossimo anno? Bene, voglio continuare a crescere come pilota e come persona. Abbiamo un bel progetto in mano che vorrei far crescere, per avere di nuovo una moto competitiva e vincente". Marc Marquez permettendo, ovviamente...
Nel 2023 Rins spera di vedere "una versione migliore di Álex rispetto allo scorso anno", anno in cui dovrà adattarsi a uno dei prototipi meno competitivi in griglia, la Honda RC213V del Team LCR.
Con un solo giorno di test sulla RC213V a Valencia, Álex Rins non sa ancora cosa aspettarsi il prossimo anno: "Sinceramente adesso è difficile porsi un traguardo o un obiettivo, quindi vedremo cosa ci riserverà il futuro", conclude il pilota spagnolo.