Uno deve ritrovare la forma migliore, l’altro deve raddrizzare una stagione che potrebbe essere, oltre che la peggiore della sua carriera, anche l’ultima. I due non si stimano, non si vogliono bene, non hanno mai superato le sportellate del 2015 e dividono anche i tifosi (non gli appassionati), ma spesso sono d’accordo. Lo sono stati in passato e lo sono anche adesso, soprattutto su questioni importanti come l’influenza dell’elettronica che sta togliendo peso all’elemento umano e al talento, ma anche su questioni più contingenti. Persino per quanto riguarda la prossima domenica quando entrambi, come hanno ammesso loro stessi, difficilmente potranno vivere il miglior rientro dalle ferie. Perché il RedBull Ring è un circuito particolare che male si sposa alle caratteristiche della Yamaha M1, per quanto riguarda Valentino Rossi, e anche a quelle della singhiozzante Honda RC213V di questo 2021, per quanto riguarda Marc Marquez (che in più deve pure capire qual è lo stato di forma raggiunto dal suo fisico dopo il lungo stop).
Le dichiarazioni offerte alla stampa dai due attraverso i comunicati diramati dai rispettivi team nell’immancabile appuntamento del martedì che precede ogni gran premio, infatti, sembrano paradossalmente intercambiabili. “E’ stato bello rilassarsi e passare del tempo fuori con la persone care – ha detto Valentino Rossi – ma adesso è tempo di tornare in pista e questo fine settimana sarà bello farlo. Ad essere sincero, però, non sono sicuro che sia la pista migliore per noi. Sappiamo le aree in cui la nostra moto è forte, ma ci sono anche aree in cui dobbiamo migliorare e penso che la pista austriaca potrebbe non sfruttare i nostri punti di forza". Il nove volte campione del mondo, quindi, mette le mani avanti, per evitare che le aspettative degli appassionati possano essere troppo alte rispetto alla realtà dei fatti. Una scelta “politica” che sembra fare perfettamente il paio con quella di Marc Marquez: “Ho potuto rilassarmi con gli amici e la famiglia – ha affermato nel comunicato diffuso da Honda il Cabroncito - È stato positivo non solo per la mente, ma anche per il corpo e ogni giorno mi sento meglio e più forte. Sono stato in grado di aumentare il mio livello di allenamento, passare più tempo in moto e anche tornare ad allenarmi nel motocross, quindi mi sto divertendo molto! Ma sappiamo che la situazione non sarà ancora facile e dobbiamo rimanere concentrati e lavorare”.