image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Il Mugello applaude solo Marc Marquez: la storia di una speranza che va oltre la tifoseria (e Valentino Rossi)

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

31 maggio 2022

Il Mugello applaude solo Marc Marquez: la storia di una speranza che va oltre la tifoseria (e Valentino Rossi)
Anche solo pensarlo, fino a tre anni fa, sembrava impossibile: un Marc Marquez preoccupato, scavato nel volto e nei lineamenti, che riceve l'applauso più sentito, sincero e inaspettato del Mugello. Una speranza per lui, per il suo ritorno in pista e per tutto il motomondiale

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

È stato un Mugello strano, il primo senza Valentino Rossi. Saranno stati i prezzi alti, la mancanza di protagonisti, la crisi, l'inflazione, il brutto tempo o la vendita di biglietti annunciata troppo tardi. Saranno le scuse che ci inventiamo per non ammettere che, con la ciclicità che colpisce ogni cosa e ogni sport, il motomondiale sta attraversando un periodo difficile. 

Un ricambio generazione che sembra prendere la via opposta rispetto a quella, fortunata e vincente, imboccata dalla Formula 1. Da una parte i giovani faticano a uscire, a spiccare il volo da soli, ad avere una forma dentro lo spazio che li dovrebbe esaltare, spingere, coccolare. Dall'altra i vecchi leoni non hanno lasciato eredi veri, piloti che prima li hanno sfidati e poi ne hanno preso il posto. 

Con l'abbandono di Valentino Rossi quel ruolo, già da tempo conquistato con i denti e i successi ma ancora idealmente non suo, sarebbe dovuto andare di diritto a Marc Marquez. Bambino, ammiratore di Valentino, costretto a strappare dalla parete della cameretta il poster del suo idolo, e a crescere diventando nemico dove prima era stato tifoso. I segni del poster, rimasti sulla parete per molto tempo ancora, hanno segnato il suo futuro: pilota infallibile, noioso nei successi senza avversari, odiato per quel 2015, quella macchia sulla tuta impossibile da dimenticare da tifosi, non tifosi, appassionati di ogni sport. Lui che senza Valentino doveva finalmente riscattare il ruolo del re, quello che si era guadagnato con otto titoli mondiali vinti, proprio lui oggi manca alla MotoGP più di tutti. Doveva essere il passaggio da un prima a un dopo, il nuovo padrone che accoglie uno sfidante, ma i suoi infortuni hanno cambiato tutto. E l'annuncio di un nuovo intervento, il quarto a quel braccio disperato, è arrivato proprio al Mugello. Terra un giorno nemica, piena di tifosi avversari, che in un momento ha deciso di cambiare storia. 

20220530 223340729 8631

È la storia di una pit lane aperta e di un omaggio italiano a Marc Marquez che neanche i romanzi avrebbero saputo immaginare così. Nella tradizionale passeggiata della domenica mattina in pit lane dei tifosi più fortunati, tra box aperti e box chiusi, un fiume di persone si sono radunate davanti a quello dello spagnolo, nemico giurato di un'intera generazione di appassionati di due ruote. Niente fischi, niente insulti. Niente di quello a cui da anni ci avevano abituati. 

Applausi, solo applausi al Mugello per Marc Marquez. Parole di incoraggiamento, in italiano e in spagnolo, così forti e sentite da portare il pilota a uscire dal box, ringraziare i tifosi e scattare qualche fotografie. "Non ti arrendere" gli urlavano i più lontani e lui, già vestito e pronto per scendere in pista per la sua ultima gara prima della nuova operazione, continuava a fare segno di no con la testa. 

No non mi arrendo, no non ci voglio neanche pensare. No, non sta succedendo davvero: il Mugello, terra di tifosi di Valentino, che applaude e incita e chiede un ritorno in pista, un ritorno vero però. Un rientro del Marc Marquez che conoscevamo, quello che riprendendosi il trono restituirebbe gerarchie là dove non ci sono più. È una storia di speranza, quella degli applausi al Mugello e degli occhi lucidi di Marc, una speranza che inizia da un'operazione - la quarta nel giro di due anni - e si conclude, si deve concludere, con un ritorno. 

20220530 223407026 6664
20220530 223324917 4933

More

Il Mugello di Marc Marquez tra bugie, pianti e una grossa verità: piuttosto che arrivare dietro smette

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Il Mugello di Marc Marquez tra bugie, pianti e una grossa verità: piuttosto che arrivare dietro smette

Guido Meda si scatena contro i “cogli*ni da tastiera” anti Marquez che godono per il suo nuovo stop

di Redazione MOW Redazione MOW

E adesso... blasta

Guido Meda si scatena contro i “cogli*ni da tastiera” anti Marquez che godono per il suo nuovo stop

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo l'ottavo giorno di scuola al Mugello

MotoGP

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo l'ottavo giorno di scuola al Mugello

Tag

  • Marc Marquez
  • MotoGP
  • MotoGP 2022

Top Stories

  • Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica

    di Tommaso Maresca

    Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica
  • Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…

    di Luca Vaccaro

    Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…
  • Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…

    di Luca Vaccaro

    Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…
  • “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?

    di Emanuele Pieroni

    “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?
  • Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1

    di Alice Lomolino

    Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1
  • [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

    di Cosimo Curatola

    [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Villeneuve striglia la Ferrari: “Leclerc il più veloce. Ma dal muretto ha fatto quello a Montecarlo non si deve mai fare”

di Andrea Gussoni

Villeneuve striglia la Ferrari: “Leclerc il più veloce. Ma dal muretto ha fatto quello a Montecarlo non si deve mai fare”
Next Next

Villeneuve striglia la Ferrari: “Leclerc il più veloce. Ma...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy