Aleix Espargarò è riuscito a regalare la prima vittoria in MotoGP all'Aprila. I suoi meriti sono evidenti ma è anche segno che il mezzo fornitogli è finalmente all'altezza della situazione, alla faccia di chi dopo aver detto no ad un'offerta arrivata da Noale si starà mangiando le mani.
Tra chi ha provato l'Aprila c'è stato anche Andrea Dovizioso, che però non sembra pentito della scelta fatta accettando poi la Yamaha: "Prima di tutto: congratulazioni ad Aprilia, sono molto contento per loro e voglio fare un grande complimento ad Aleix, ha mostrato un weekend e una gara spettacolari. Sono davvero felice per le persone Aprilia che ho conosciuto nel poco tempo che ho provato per loro. Hanno lavorato sodo, se lo meritano e sono felice per loro".
"Penso che la loro moto funzionasse meglio in Argentina che su altri circuiti perché Maverick era anche particolarmente competitivo. Detto questo, e lo sto sperimentando proprio ora, si tratta della combinazione di caratteristiche della moto, stile ed esperienza del pilota. Hai bisogno di quella combinazione".
"L'Aprilia, quando l'ho provata, aveva degli aspetti molto, molto positivi dal mio punto di vista e ho subito pensato che il progetto fosse nato molto bene. Ma ci sono stati anche dei deficit e se questi punti deboli siano o meno un grosso problema per te dipende molto dal modo in cui guidi”, ha spiegato il tre volte vicecampione della MotoGP. "La stessa cosa mi sta succedendo in questo momento sulla Yamaha, che ha alcuni aspetti particolari, ma che invece ha dei limiti importanti in altri ambiti".