Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano, cantava Antonello Venditti. E sembra essere un po' la colonna sonora della vita dell'imprenditore italiano Flavio Briatore che, in questo periodo, sta vivendo una sorta di Rinascimento, tornando nel circus di Formula 1 - primo e grande amore di una vita intera - dopo anni lontani dal paddock.
Briatore, che sui social non nasconde il malcontento politico verso le scelte del Governo Draghi, sta inoltre lanciando un nuovo business nel campo della ristorazione, con le pizzerie Crazy Pizza già aperte a Milano e Roma che - stando alle parole dell'imprenditore - hanno già riscosso un grande successo con oltre un mese di attesa per poter prenotare in entrambe le sedi.
Un nuovo successo per l'ex team principal della Renault che si aggiunge alla soddisfazione - dopo un processo legato al suo yacht Force Blue durato dieci anni - dell'assoluzione definitiva per il caso che lo vedeva accusato di frode fiscale.
Arriva ora, a pochi giorni dal via della stagione, la notizia più importante per Flavio Briatore: dopo anni lontano dal circus l'imprenditore torna in F1 passando dalla porta principale, e diventando ambassador della massima categoria.
Come cambiano i tempi eh? Sono passati ormai 13 anni da quando, nel 2009, la FIA decise di radiare a vita Briatore per il caso del falso incidente a Piquet Junior del Gp di Singapore nel 2008 che sconvolse il paddock e il mondiale di Formula 1 del 2008. Una decisione poi revocata, che permette oggi all'imprenditore di fare il proprio ritorno in Formula 1.
Sono in molti però a storcere il naso: la figura di Briatore rimarrà infatti sempre legata, nel mondo della Formula 1, all'emblematico caso del mondiale 2008, e vedere oggi il suo ritorno in pista nella figura di "ambassador" non piace ai tifosi più attenti all'aspetto sportivo della competizione. Anche se non avrà un ruolo decisionale, Briatore affiancherà il CEO Stefano Domenicali in questioni di sviluppo commerciale e di intrattenimeno.
Riuscirà a farmi amare di nuovo da tifosi e addetti ai lavori? Lo scopriremo presto.