Saranno qualifiche intense quelle del sabato italiano nel weekend di gara a Monza della Formula 1. Tante domande e poche, pochissime, certezze dopo un venerdì di punti di domanda importanti senza punti di riferimento concreti in vista dei prossimi appuntamenti del fine settimana. A dettare il passo nelle seconde prove libere è stato Lewis Hamilton che nella sessione di venerdì pomeriggio ha fatto segnare un 1'20"738 con gomme soft. Un tempo che mette subito in evidenza le differenze rispetto allo scorso anno, con una pista di quasi un secondo più veloce grazie al nuovo asfalto. Non completamente soddisfatto ma curioso delle prospettive sul resto del weekend è sicuramente Max Verstappen, 14esimo al termine delle seconde libere ma con un passo gara molto interessante: “Abbiamo provato parecchie cose oggi, le FP1 sono andate bene e poi con le FP2 abbiamo imparato delle cose interessanti sul long run. Questa pista è aggressiva per quanto riguarda le gomme, quindi sarà piuttosto interessante come si evolverà la pista anche per la gara".
Fiduciosi anche i piloti Ferrari, che però non si espongono: "Nel complesso è stata una giornata abbastanza positiva - ha detto Leclerc al termine del venerdì - Le nostre prestazioni sono buone, guidare la macchina è stato piacevole e gli aggiornamenti che abbiamo apportato alla vettura funzionano come previsto. Quello su cui ci dobbiamo concentrare è il bilanciamento della vettura, perché c’è ancora un certo margine di miglioramento da questo punto di vista.
La gara di domenica sarà complicata per tutti, soprattutto a causa del nuovo asfalto, e la gestione delle gomme sarà fondamentale. Siamo più vicini ai nostri avversari che non a Zandvoort, ma restano ancora molto forti e domani mi aspetto molta concorrenza". Tanti punti di domanda anche per Carlos Sainz, che aspetta il sabato per tirare le somme sugli aggiornamenti portati in pista: "È stato un venerdì molto intenso e interessante. La pista di Monza è cambiata parecchio, con cordoli molto diversi e un nuovo asfalto. Per questo motivo le insidie e i limiti della vettura sono piuttosto diversi rispetto agli anni scorsi e abbiamo dovuto adattarci a un nuovo scenario in termini di setup e comprensione del degrado gomme. C’è molto lavoro da fare stasera per migliorare in vista di domani, ma nel complesso è stato un inizio di fine settimana positivo.
Tanta attenzione alle novità della pista e alle gomme anche in casa McLaren che resta la grande favorita del momento ma anche tra i piloti papaya persistono: "Le gomme sicuramente oggi sono state un aspetto interessante per tutti, bisognerà capire come questo aspetto si evolverà nel corso del weekend, ma il nostro ritmo era buono. Monza adesso è cambiata abbastanza con gli aggiustamenti che sono stati fatti: i cordoli e la riasfaltatura. Ci vuole un po’ per abituarsi, ma complessivamente è stato un buon venerdì. Caldo? Sicuramente si sente, anche se per fortuna questa non è la pista più fisica del campionato. Più che altro è un problema per le gomme, ma vale per tutti".