Imola riapre al pubblico, nel totale rispetto delle norme anti-Covid, e la data simbolo di questa riapertura fa emozionare i tifosi. L'autodromo Enzo e Dino Ferrari infatti ha scelto sabato 1 maggio come speciale giornata di apertura, per permettere a tutti gli appassionati di commemorare il dramma del weekend nero della Formula 1, il 1 maggio di 27 anni fa, quando una doppia tragedia portò via prima Roland Ratzenberger, il sabato, e poi il tre volte campione del mondo Ayrton Senna, la domenica.
Da quel 1 maggio del 1994 sono passati quasi 30 anni ma il ricordo vivido del fine settimana più buio della storia del motorsport continua ad emozionare i tifosi, che per l'occasione potranno entrare nel circuito (solo a piedi) dalle ore 9 fino alle 18. Alle ore 14:17 - il momento esatto dell’incidente di Senna - prenderanno parte alla commemorazione anche il sindaco Marco Panieri, l’assessore all’Autodromo, Elena Penazzi, e il direttore del circuito, Pietro Benvenuti.
L'autodromo Enzo e Dino Ferrari, chiuso al pubblico dall'inizio dell'emergenza Coronavirus, trova così un'eccezione nel giorno più triste della sua storia, perché il ricordo allontana l'oblio, e ci lega - ancora oggi - al più grande spartiacque della storia della Formula 1.