Uno sport senza tifosi sembra impensabile. Durante gli anni del covid, le competizioni sportive senza tifoseria sembravano amputate. Meno divertimento, meno passione, meno entusiasmo. Inutile dire quindi che anche nel motorsport gli appassionati sono una presenza fondamentale e irrinunciabile. Ma quanti sono i tifosi di Formula 1 e MotoGP? CryptoDATA, main sponsor del Team Aprilia RNF in MotoGP, ha fornito un’analisi per capire da chi è formata la platea delle quattro e delle due ruote con un piccolo dettaglio che potrebbe far storcere il naso a qualcuno. Secondo lo studio, la Formula 1 godrebbe di una fan base grande tre volte quella della MotoGP: «In Formula 1 la fan base è cresciuta grazie a Netflix. Ora hanno due tipi di utenti: i giovani dai 17 ai 24 anni, forse anche più giovani, e quelli sopra i 24, la stessa fascia di età della MotoGP». A parlarne è Bogdan Mărunţiş, il responsabile della strategia globale di CryptoDATA, che spiega come il pubblico della Formula 1 sia aumentato grazie alla piattaforma di streaming che ospita, tra gli altri, anche la serie di successo Drive to survive (arrivata alla quinta stagione).
C’è un ma. Perché i numeri della Formula 1 sarebbero “gonfiati” da una buona percentuale di fan neofiti o lontani dal mondo del motorsport fuori da Netflix. Se è vero che, come sostiene Bogdan, «la MotoGP è al 30% della Formula 1 al momento, se vogliamo essere realistici», è anche vero che «il vantaggio in MotoGP è che i fan sono autentici. La MotoGP ha una base di fan più consolidata rispetto alla Formula 1. Ciò significa avere un fan che capisce davvero lo sport: nomi dei piloti, numeri, storia, marchi e almeno alcuni risultati di squadra». A dichiararlo è stato il CEO di CryptoDATA, Ovidiu Toma. Certo, la MotoGP dovrà trovare comunque un modo di mantenere la sua fan base, che negli anni sembra stia iniziando a perdere qualche pezzo. Un modo per farlo potrebbe essere proprio quello di puntare a sfruttare le piattaforme, come fatto nel caso del documentario su Marc Marquez, All in, uscito su Amazon Prime Video. Questo perché i tifosi potranno legarsi ancora di più a un marchio, a una squadra, a un pilota, e dunque inevitabilmente allo sport in generale. Sempre Toma infatti aggiunge: «Una volta che fai crescere la tua squadra o il tuo pilota, fai crescere automaticamente la MotoGP».