Per gli inglesi in questi giorni non c'è niente di più importante che rendere omaggio alla Regina Elisabetta. Ma un minuto di silenzio praticamente in tutto il mondo per i sudditi di Sua Maestà non è abbastanza.
Anche a Monza il giorno dopo la scomparsa dell'amatissima sovrana è stato rispettato un momento per renderle omaggio, con meccanici e scuderie che si sono fermati, così come tutto il paddock.
Immediatamente dopo però si è ripreso a lavorare per il weekend del Gran Premio d'Italia, tra rumore e soprattutto musica ad alto volume. Quest'ultimo particolare non è stato gradito dagli inviati al seguito del circus e in particolare da Jon Noble di Motorsport.
Il noto cronista sportivo ha fatto notare come la Red Bull, scuderia vice-campione del mondo con sede a Milton Keynes, nel Regno Unito, abbia deciso di spegnere gli altoparlanti, con Max Verstappen e compagni che hanno lavorato nel silenzio anzichè con la solita musica di sottofondo.
Nel resto del paddock però è già partita la festa, qualcosa che stando al giornalista inglese, si sarebbe potuto evitare.
"La Red Bull ha messo a tacere la sua solita musica da garage questo fine settimana per rispetto della Regina Elisabetta II. La pista di Monza fa esplodere danza e techno senza sosta a un volume che fa tremare l'edificio dei box.". Show must go on, se ne faccia una ragione...