L’entusiasmo non gli è mai mancato e che tra i piloti della MotoGP sia uno di quelli a cui le moto piacciono davvero lo ha già dimostrato ben al di là dei cordoli del motomondiale. Ma adesso Johann Zarco comincia a fare i conti con l’orologio biologico che scorre inesorabile e in una intervista a Motorsport-Total.com ha ammesso di sentirsi ad una svolta. Perché? Perché sente che ha ancora qualcosa da dare e qualche sogno da realizzare. Uno su tutti: vincere in classe regina, dopo esserci andato molto vicino nell’ultima stagione in sella alla sua Ducati Desmosedici del Team Pramac e negli anni della Yamaha.
“Nella classe regina – ha detto - il sogno di un titolo o di prestazioni a livello dei primissimi non si è ancora avverato. C'è qualcosa nel profondo che voglio ancora sbloccare: non ho necessariamente l'impressione di non aver seguito qualcosa, ma è più una motivazione sapere che posso ancora aspirare a dei traguardi”. Soprattutto adesso che gli anni sono 32 e che lui, insieme ad Andrea Dovizioso e Aleix Espargarò, è sul podio dei più anziani della MotoGP.
Nel 2022 dovrà giocare il tutto per tutto, anche perché in Ducati tutte le selle sembrano assicurate e la sua, insieme a quella di Jack Miller, è probabilmente quella che scotta di più nonostante le rassicurazioni fornite nei giorni scorsi dal patron di Pramac, Campinoti, che gli ha praticamente rinnovato pubblicamente la fiducia. “Sento di avere ancora tanta energia addosso e non ho alcuna intenzione di allentare – ha aggiunto Zarco – Ma è chiaro che le gare sono parecchie e alcuni weekend sono stressanti. Devi trovare un ritmo per goderti entrambi i mondi, la casa e la pista, per avere più energia possibile. Tuttavia, a volte ti senti stanco in gare consecutive o quando ci sono i test. In queste settimane ti senti un po' stanco, ma se c'è sempre una settimana di pausa tra le gare, allora hai abbastanza forza ed energia".
Forza ed energia che, invece, sembrano non mancare mai a Marc Marquez. Uno che, nonostante tutto quello che gli è successo nell’ultimo anno e mezzo, continua a mostrare negli occhi la stessa fame di vittorie del primo giorno. “Lui – ha concluso Zarco- E’ il vero superman della MotoGP. Anche se ha meno capacità fisiche rispetto al passato, ha mostrato una condizione incredibile. E questo, in coppia con il suo talento, gli ha permesso di ottenere delle vittorie nel 2021, nonostante non abbia avuto forza in un braccio. Non ci sono molti piloti come Marc Marquez”