Jorge Lorenzo torna a parlare su Instagram, ricordando la sua carriera ed i momenti che l’hanno segnata. Attraverso uno dei suoi molti Q&A tra le storie, il maiorchino ha chiesto ai suoi fan di chiedere quale fosse la loro stagione preferita della MotoGP. Il primo punta subito forte, al 2015. “per sette volte sei caduto, ma per otto ti sei rialzato diventando campione”. Jorge, che al tempo aveva dichiarato che “per Marquez è naturale aiutare me, siamo entrambi spagnoli” ha risposto che “È vero, non mi arrendo mai”. Come dargli torto: se in molti si sono appassionati al personaggio di Lorenzo è stato proprio per il suo carattere ostinato, una condizione necessaria quando il tuo primo rivale -nonché compagno di squadra- è un trascinatore con una schiera di fan accaniti. Lui, a testa bassa, ha sempre saputo fare la sua strada.
A tal proposito c’è chi gli scrive che la gara migliore di sempre è stata Catalunya 2009, quando si trovò a duellare con Valentino Rossi in quella che è diventato un classico della coppia Meda-Reggiani in cabina di commento. Il sorpasso “da straccio di licenza” insomma, che gettò le basi del il nono titolo iridato di Rossi con una prova di forza all'interno del box Yamaha. Jorge risponde che “Si, probabilmente la gara più bilanciata in termini di competitività dei pacchetti moto / pilota. Rossi ha vinto perché mi ha battuto in frenata e malizia. Peccato, ma è una corsa entrata nella storia”.
Una situazione che Jorge, come gli ricorda un appassionato, ha vissuto anche a ruoli invertiti, quando il grande favorito era Marc Marquez: “Mugello 2016, quando hai vinto per una questione di millimetri contro Marquez”. Per la precisione erano diciannove millesimi di secondo, quando il pubblico ammutolito dalla rottura del motore di Valentino Rossi partito dalla pole ha esultato per la vittoria del maiorchino. “Gara bellissima, un duello tra titani dal finale inaspettato”, il commento del 5 volte iridato.
Poi c’è chi gli ricorda di Marco Simoncelli, con cui Jorge aveva avuto un rapporto difficile culminato con il Sic che, nella conferenza stampa del GP del Portogallo (che ai tempi si correva all’Estoril) rispose a Jorge “I will be arrested”. Dopo Sepang 2011, Jorge andò a Coriano per l’ultimo saluto a Marco e gli chiese scusa “Mi mancherai per sempre, mi dispiace per le nostre discussioni”. A tal proposito, il maiorchino ha scritto che: “Nel bene e nel mare Marco era unico. Coraggio, talento personalità! Ci mancherà sempre”.
Lorenzo riserva anche una battuta per chi gli scrive che l’anno migliore della MotoGP è stato il 2007, quando Casey Stoner vinse il primo (e ad oggi unico) mondiale con Ducati in MotoGP. “Concordo, vedere Casey guidare la Ducati era una goduria. Talento puro”.