La prima Sprint della storia a Phillip Island verrà ricordata soprattutto per il violentissimo incidente tra Maverick Vinales e Marco Bezzecchi, in lotta per la quinta posizione nelle fasi finali della gara. È una fase in cui Vinales è in rimonta, Bezzecchi ha una gomma media e quindi meno trazione in uscita dalle curve, così lo spagnolo può approfittarne e passarlo con margine sul rettilineo. Si trovano uno davanti all’altro, Bezzecchi viene passato sul rettilineo e si mette di traverso per evitare le botte di vento: frena forte, la forcella è a pacco, il posteriore si solleva ma la moto non si ferma e colpisce l’Aprilia di Vinales, che a questo punto sta preparando l’ingresso in curva 1.
Fabio Di Giannantonio la racconta così a Sky, nel dopogara: “Posso dire che è stato uno dei momenti più spaventosi della mia vita. Arrivi giù a 350 Km/h e vedi due moto venti metri davanti a te esplodere, letteralmente. Tosto, è stato brutto. Io ho cercato di evitare tutti i pezzi, tra l’altro due o tre pezzi delle loro moto mi hanno colpito e una placca di titanio della tuta che ho sulla spalla è stata bucata, sotto sono tutto rosso e il cupolino si è quasi rotto. È stato veramente pauroso, sinceramente non sono riuscito a capire bene cosa sia successo, quando sei dietro non fai troppo caso alle azioni pure degli altri, soprattutto quando non sei proprio attaccato. Posso solo dire che è stato uno dei pochi momenti della mia vita in moto in cui ho avuto paura”.
Maverick Viñales è stato portato al centro medico dove è stato visitato, ha una contusione al gomito destro ma non sono state riportate fratture. Marco Bezzecchi, che è rimasto immobile per diversi minuti nella ghiaia, è diretto all’ospedale di Melbourne per sottoporsi a una tac di natura precauzionale. La direzione gara non dovrebbe prendere particolari provvedimenti, in quanto l'incidente è stato fortemente influenzato dal vento. Di seguito, la sequenza fotografica.