image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Ok, ma in Australia la Ducati GP23 che guida Marc Marquez va meglio delle GP24? Probabilmente no, eppure…

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

18 ottobre 2024

Ok, ma in Australia la Ducati GP23 che guida Marc Marquez va meglio delle GP24? Probabilmente no, eppure…
Nell’unico turno del venerdì, a prendersi le prime tre posizioni in griglia (e tutte quelle in Q2) sono piloti con la Ducati GP23, mentre con la GP24 resta fuori Enea Bastianini. Sono le moto ad aiutare i fratelli Marquez e i piloti del VR46 Racing Team? Probabilmente no, eppure il GP d’Australia potrebbe continuare a vederle favorite

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Nel primo giorno della MotoGP a Phillip Island abbiamo visto cinque Ducati davanti a tutti, il che sarebbe perfettamente normale se non fosse che alle prime tre posizioni (Marc Marquez, Alex Marquez e Marco Bezzecchi) ci sono piloti con una GP23, mentre Jorge Martín e Pecco Bagnaia con le GP24 seguono rispettivamente in 4° e 5° piazza. Considerando l’ottavo posto per Di Giannantonio e il nono di Morbidelli, l’unica Ducati fuori dall’accesso diretto in Q2 è quella di Enea Bastianini.

https://mowmag-store.myspreadshop.it/

A questo punto, uno che non si è voluto svegliare presto per guardarsi le prove potrebbe dire che la moto vecchia funziona meglio di quella nuova, eppure non è così, o almeno non soltanto: Il primo turno non si è corso, l’asfalto è nuovo, l’allocazione delle gomme (la soft 2023 è la media 2024) è cambiata. Così è lecito pensare che i dati raccolti lo scorso anno si siano rivelati utili per chi poteva utilizzarli, perché se vedere Marc Marquez davanti a tutti non è una sorpresa, suo fratello Alex in seconda piazza è stato piuttosto inaspettato. Va detto poi che in una pista da affrontare col cuore spalmato sul serbatoio, le differenze tecniche tra una moto e l’altra si fanno meno marcate e questo assottiglia ulteriormente le differenze tra le diverse versioni della Desmosedici.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

E se è vero che adesso gli altri - su tutti Martín e Bagnaia - si metteranno a posto, è anche vero che di tempo per provare non ce n’è e che le condizioni cambieranno ancora. A Phillip Island arriverà un vento freddo e potrebbe piovere, motivo per cui la capacità di adattamento dei piloti sarà la grande discriminante di questo GP in cui (per altro) l’interpretazione del pilota ha sempre avuto un’importanza maggiore rispetto ad altri tracciati.

Così il grande favorito al momento sembra essere Marc Marquez, almeno per la Sprint del sabato. Vale la pena notare che, per il momento, quella che doveva essere una pista favorevole a Jorge Martín ha invece messo i due sfidanti al titolo sullo stesso piano. Quello, ancora una volta, di una sfida a chi fa meno errori camminando su di un sottilissimo filo, il tutto con le mani impegnate a portare l'aperitivo per la squadra.

More

Questo ti porta via tutto: dopo la moto, la velocità e lo scettro da grande oratore, Pedro Acosta ha rubato a Jack Miller anche un po’ d’Australia [VIDEO]

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Questo ti porta via tutto: dopo la moto, la velocità e lo scettro da grande oratore, Pedro Acosta ha rubato a Jack Miller anche un po’ d’Australia [VIDEO]

Jorge Martin crash, dubbi, sicurezze e giochi mentali: “Su certe piccole cose mi sento diverso da Pecco Bagnaia”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Jorge Martin crash, dubbi, sicurezze e giochi mentali: “Su certe piccole cose mi sento diverso da Pecco Bagnaia”

Livio Suppo totale a MOW: “Avrei voluto vedere Acosta su una Ducati. Stoner a Phillip Island? Credevano che vincesse perché australiano”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Livio Suppo totale a MOW: “Avrei voluto vedere Acosta su una Ducati. Stoner a Phillip Island? Credevano che vincesse perché australiano”

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Questo ti porta via tutto: dopo la moto, la velocità e lo scettro da grande oratore, Pedro Acosta ha rubato a Jack Miller anche un po’ d’Australia [VIDEO]

di Cosimo Curatola

Questo ti porta via tutto: dopo la moto, la velocità e lo scettro da grande oratore, Pedro Acosta ha rubato a Jack Miller anche un po’ d’Australia [VIDEO]
Next Next

Questo ti porta via tutto: dopo la moto, la velocità e lo scettro...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy