La F1 sbarca a Miami e non poteva non arrivare l’americanata. Il circuito in via di finalizzazione nella big city della Florida sarà come una specie di Las Vegas.
La pista si snoderà attorno all'Hard Rock Stadium nei Miami Gardens e sarà impreziosita da ogni genere di confort.
All’altezza delle curve 11,12 e 13 (ammesso di poterselo permettere) si potrà godere di un vero e proprio beach club da 24.000 metri quadri, dotato di sdraio, cabine attrezzate, piscine e musica live: praticamente, si potrà andare in spiaggia in mezzo al circuito e durante la gara, a pochi metri dalle vetture. Inoltre, per coloro che sono interessati a un trattamento da ultra vip, pranzi e after-party saranno allestiti al vicino Seminole Hard Rock Hotel e al Casino Hollywood.
Oltre allo svelamento di questo pout-pourri di servizi, nelle ultime ore è stato comunicato il title sponsor dell'evento. Si tratta di Crypto.com. Una partnership, questa, destinata a far discutere, visto il legame con l'utilizzo delle criptovalute. Già nei mesi scorsi, quando la voce aveva cominciato a girare, qualcuno aveva storto il naso, richiamando anche il fatto che da tempo sono vietate pubblicità di sigarette e alcolici sulle monoposto.
L'appuntamento, comunque molto atteso, con il Circus è previsto nel weekend dal 6 all'8 maggio. Grazie a Netflix e alla buona promozione portata avanti da Liberty Media, la classe regina dell'automobilismo, ha aumentato la sua popolarità negli States in maniera esponenziale negli ultimi anni. Prova ne è che, non appena sono stati messi in vendita i biglietti per il primo GP della storia di Miami, sono andati subito sold out.
Una buona notizia per chi nei piani alti della Formula 1 punta a una terza manifestazione sul territorio statunitense da qui a breve.