L'ex pilota di Formula 1 Martin Brundle, oggi telecronista di Sky Sports UK, ha cercato di delineare la bellezza e l'assurdità della pista di Macao descrivendola come "l'unione di Silverstone e Monaco", un'immagine che ne sottolinea la particolarità e l'unicità.
Il tracciato di Macao rimane così, da molti anni, nel cuore di ha avuto l'occasione di prendere parte almeno una volta ad una gara nella regione situata sulla costa sud della Cina continentale. Tra gli estimatori di Macao c'è sicuramente anche il pilota della Ferrari Carlos Sainz, vincitore nel 2010 proprio a Macao in una gara del campionato di Formula BMW del Pacifico. Lo spagnolo, durante una puntata del podcast P1 with Matt & Tommy, di cui è stato recentemente protagonista, ha così lanciato un'idea per rinnovare lo spettacolo in Formula 1: "Penso che una volta all’anno dovremmo andare tutti a Macao e correre in Formula 3. Sarebbe bellissimo avere 20 piloti di Formula 1 laggiù".
Il motivo? Divertimento assicurato, promette lo spagnolo della Ferrari: "Penso che a Macao sia diverso. A Macao potrebbero esserci più differenze [tra i piloti]. Ma su una pista normale, diciamo ad esempio Barcellona, in condizioni normali di asciutto, con sei set di gomme soft nuove a testa come abbiamo sempre fatto, non credo che ci sia più di mezzo secondo tra tutti noi".