image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

La gara più bella di sempre in MotoGP? Marquez sceglie una sua vittoria, Acosta snobba Valentino Rossi, ma Bezzecchi...

  • di Redazione MOW Redazione MOW

20 luglio 2024

La gara più bella di sempre in MotoGP? Marquez sceglie una sua vittoria, Acosta snobba Valentino Rossi, ma Bezzecchi...
A Silverstone i team della MotoGP scenderanno in pista con livree in chiave retro per festeggiare i 75 anni della top class, che sui propri canali social ha chiesto ai piloti di selezionare la gara più iconica di sempre. Pedro Acosta, classe 2004, ha rispolverato il Gran Premio di Germania 1991, Marc Marquez ha scelto una domenica di nicchia, mentre sono tanti i piloti non italiani che hanno rivendicato un paio di perle di Valentino Rossi: Laguna Seca 2008 e Barcellona 2009. Ecco tutte le risposte...

di Redazione MOW Redazione MOW

Tra un paio di settimane terminerà la pausa estiva della MotoGP, che tornerà in pista a Silverstone nel primio weekend d'agosto. Sarà anche il fine settimana in cui la top class celebrerà i suoi 75 anni di storia e - per risaltare la ricorrenza - Dorna (con il più che ipotetico zampino di Liberty Media) ha imposto a tutti gli undici team della MotoGP (sia squadre ufficiali che clienti) di presentarsi sulla pitlane inglese con livree speciali in chiave retro. Faremo quindi i conti con un Gran Premio di Gran Bretagna che, indipendentemente dai risultati e dagli avvenimenti prettamente agonistici, passerà alla storia: la griglia di partenza sarà rivoluzionata nei colori e nelle linee (livree speciali significa anche tute speciali e, probabilmente, anche divise dei team rivisitate) e verranno scattate foto indimenticabili per la loro unicità. 

https://mowmag-store.myspreadshop.it

In attesa di scoprire i frutti del lavoro dei principali designer del Motomondiale (che devono aver fatto ben poche vacanze in questa pausa estiva), i canali ufficiali della MotoGP hanno preparato il terreno chiedendo ai piloti di scegliere la gara più bella e significativa mai esistita dal 1949 ad oggi. Marc Marquez, curiosamente, ha optato per Phillip Island 2017, una domenica che gli appassionati difficilmente ricorderanno al volo: il 93 vinse per distacco davanti a Valentino Rossi, che si aggiudicò il secondo gradino del podio dopo una volata tutta yamahista che vide protagonisti Johann Zarco e Maverick Vinales. "In Australia - ha commentato Marc - ce ne sono state di belle. Nel 2017 ci fu un grande gruppo in lotta per le prime posizioni”. Anche Raul Fernandez, tra gli altri, rispolvera un pezzo per soli intenditori: "Brno 2012 - ha confessato il pilota del Team Trackhouse - con quella grande battaglia tra Lorenzo e Pedrosa". Dani in effetti trionfò dopo un ultimo giro da pelle d'oca contro il Porfuera che , battuto con un incrocio di traiettorie all'ultima variante, sembrò improvvisamente sfavorito per la conquista del titolo mondiale (campionato che poi Jorge vinse qualche settimana più tardi, quando Pedrosa venne falcidiato a Misano da un weekend sfortunatissimo). 

20240720 023018404 5225
Kevin Scwantz sorpassa Wayne Rainey - Hockenheim 1991

La risposta più soprendente arriva da Pedro Acosta, classe 2004, rookie maravilla, che con una grande dimostrazione di conoscenza del librone mastro delle due ruote ha scelto il Gran Premio di Germania 1991. Più precisamente, il Tiburon di Mazarron, ha riportato alla luce l'epico sorpasso di Kevin Schwantz, con la Suzuki a bandiera, su Wayne Rainey in fondo all'ultimo chilometrico rettilineo della vecchia Hockenheim. Hanno rivendicato un grande classico Fabio Di Giannantonio, Fabio Quartararo, Augusto Fernandez e Jorge Martín che, a proposito del sorpasso al Cavatappi di Valentino Rossi su Casey Stoner, ha specificato senza troppi tentennamenti: "Per me la MotoGP è Laguna Seca 2008, lì sono saltato giù dal divano". Allo stesso tempo Marco Bezzecchi e Franco Morbidelli hanno ricordato un'altra perla preziosa del loro mentore, ovvero quella Barcellona 2009 che ha riscosso consensi anche in Miguel Oliveira ("il sorpasso di Valentino all'ultima curva su Jorge è stato iconico"), Luca Marini, Aleix Espargaró e Taka Nakagami: "È stato davvero speciale". Chissà se, tra altri 25 anni (ovvero quando la MotoGP festeggerà il suo secolo di storia), qualcuna di queste hit verrà ancora citata. 

20240720 023103738 8203
Valentino Rossi e Jorge Lorenzo - Montmelò 2009

More

Un "grazie a Valentino", una "promessa a Vinales" e i giovani "come ossessione": Massimo Rivola totale a MOW. Anche sulle troppe Ducati, l'elettrico e quello che manca in Italia...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Un "grazie a Valentino", una "promessa a Vinales" e i giovani "come ossessione": Massimo Rivola totale a MOW. Anche sulle troppe Ducati, l'elettrico e quello che manca in Italia...

Maio Meregalli racconta la rivoluzione: “Yamaha sta tornando”. Con Fabio Quartararo, Alex Rins e Pramac sarà un altro 2025…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Maio Meregalli racconta la rivoluzione: “Yamaha sta tornando”. Con Fabio Quartararo, Alex Rins e Pramac sarà un altro 2025…

No, Marc Marquez non ha detto che ora ha paura. Ma ha ammesso: “Io non ero migliore di Valentino Rossi o Jorge Lorenzo”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

No, Marc Marquez non ha detto che ora ha paura. Ma ha ammesso: “Io non ero migliore di Valentino Rossi o Jorge Lorenzo”

Tag

  • Franco Morbidelli
  • Marc Marquez
  • Marco Bezzecchi
  • MotoGP
  • Pedro Acosta
  • Valentino Rossi

Top Stories

  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?
  • CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo

    di Ilaria Ferretti

    CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo
  • Per il “caso Martìn” s’è imbestialita KTM, che ora vuole asfaltare i sogni di Bastianini per ringhiare in faccia a Acosta, Valera, VR46 e Ducati

    di Emanuele Pieroni

    Per il “caso Martìn” s’è imbestialita KTM, che ora vuole asfaltare i sogni di Bastianini per ringhiare in faccia a Acosta, Valera, VR46 e Ducati
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • Imane Khelif, l’esperto Jon Pike asfalta le femministe: “I danni ad Angela Carini e alle altre sono immorali e non consensuali. Vale con tutti i maschi che partecipano alla categoria femminile”. Lo slogan “Il corpo è mio e decido io” non vale più?

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif, l’esperto Jon Pike asfalta le femministe: “I danni ad Angela Carini e alle altre sono immorali e non consensuali. Vale con tutti i maschi che partecipano alla categoria femminile”. Lo slogan “Il corpo è mio e decido io” non vale più?
  • “Grazie Aprilia, ho potuto rischiare come un bastardo”: signori, questo è Marco Bezzecchi. Per Jorge Martìn, invece, parla il babbo: “Cercate la verità…”

    di Emanuele Pieroni

    “Grazie Aprilia, ho potuto rischiare come un bastardo”: signori, questo è Marco Bezzecchi. Per Jorge Martìn, invece, parla il babbo: “Cercate la verità…”

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Un "grazie a Valentino", una "promessa a Vinales" e i giovani "come ossessione": Massimo Rivola totale a MOW. Anche sulle troppe Ducati, l'elettrico e quello che manca in Italia...

di Emanuele Pieroni

Un "grazie a Valentino", una "promessa a Vinales" e i giovani "come ossessione": Massimo Rivola totale a MOW. Anche sulle troppe Ducati, l'elettrico e quello che manca in Italia...
Next Next

Un "grazie a Valentino", una "promessa a Vinales" e i giovani...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy