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Gli inciampi di Sky e
le accuse di Pernat

  • di Redazione MOW Redazione MOW

1 giugno 2020

Gli inciampi di Sky e le accuse di Pernat
Da Domenicali che, per errore, diventa CEO Lamborghini (con tanto di mascherina al contrario) fino alle critiche di Carlo Pernat per la mancata imparzialità nel commento di Moto3 e Moto2. Nel secondo appuntamento di Misano è stata Sky a finire nel mirino delle critiche degli appassionati ma, si sa, una giornata storta capita anche ai migliori

di Redazione MOW Redazione MOW

È stata una giornata storta per Valentino Rossi, quella di Misano 2, ma è stata storta anche per Franco Morbidelli, Pecco Bagnaia, Jack Miller e Ducati. Errori dettati dal caso, errori personali, errori che si potevano evitare ma che - prima o poi - capitano a tutti. E questa domenica è stata una giornata storta anche per i colleghi di Sky Sport. Si sa, i social non perdonano, e sono bastate un paio di sviste da parte degli addetti ai lavori a far scatenare le critiche di tifosi e appassionati.

La domenica difficile di Ducati sembra essere rappresentata proprio da Sky. La foto che pubblichiamo, infatti, parla da sola: il CEO Domenicali con mascherina sottosopra e scritta al contrario. E, come se non bastasse, la didascalia riportante in quattro parole almeno due refusi: Domenicali, infatti, non si chiama Stefano, ma Claudio e, soprattutto, è CEO di Ducati e non di Lamborghini. Chiaramente, sia per la mascherina, sia per le sovrimpressioni, si tratta di errori che possono capitare, soprattutto in giornate particolarmente intense. Lungi da noi il voler fare i maestrini, sia chiaro: si fa per ridere e chi è senza peccato scagli la prima pietra.

Se poi però, in aggiunta a quello che è subito diventato un meme virale su tutti i social, si aggiungono le dichiarazioni di un peso massimo della MotoGP come Carlo Pernat, la giornata di Sky diventa ancora più grigia.

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Il manager dei piloti si è scusato tramite la sua pagina Facebook dopo la gara di domenica, spiegando che il suo account Facebook è stato hackerato e che “il sottoscritto non ha mai scritto che Sky fa schifo”. Lo stesso Pernat ci ha però dichiarato che servirebbe un’imparzialità diversa nelle gare di Moto2 e Moto3 perché spesso “si parla troppo di VR46, che poi è il team che avrebbe meno bisogno di pubblicità. Ci sono tanti team piccoli a cui servirebbe visibilità e invece spesso si cade nella parzialità dei grandi nomi”.

Pernat sottolinea però quanto sia coeso e funzionante il team di Sky “Meda è un trascinatore e Sanchini è bravissimo sul lato tecnico. Anche in Moto2 sono molto bravi e non direi mai che Sky fa schifo, figuriamoci. Però a volte bisogna fare attenzione a queste cose. I piloti dell VR46 sono fortissimi, avranno successo e tutto quello che volete però ci sono tanti altri piloti forti e con talento, diciamo che il mio più che altro è un suggerimento e non una critica”.

Un suggerimento che fa però pensare in un modo nuovo all’imparzialità di Sky nel commentare team e piloti così legati all’azienda e che, tra cadute in pista e scivoloni fuori, conclude il secondo appuntamento di Misano portandosi dietro il grigiore di una giornata decisamente storta.

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Il post di chiarimento sulla pagina Facebook di Carlo Pernat

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  • Carlo Pernat
  • Enea Bastianini
  • MotoGP
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