image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

La reale situazione Marc Marquez? La cosa più giusta l’ha detta Pedro Acosta

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

9 giugno 2022

La reale situazione Marc Marquez? La cosa più giusta l’ha detta Pedro Acosta
Sarà che Pedro Acosta è più volte finito accostato a Marc Marquez, sarà che nonostante la giovane età ha già dimostrato di essere un pilota maturo, ma Pedro Acosta, proprio parlando del fenomeno di Cervera, ha toccato il punto più importante… che non è la spalla di Marc, ma la testa

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Solo qualche giorno fa Pedro Acosta aveva tuonato chiedendo ai giornalisti di non parlare sempre di Valentino Rossi e Marc Marquez. Adesso, però, a parlare di Marquez è stato proprio lui e lo ha fatto andando a toccare una questione che per molti sembra passata in secondo piano: il contraccolpo psicologico che il fenomeno con cui il fenomeno di Cervera dovrà fare i conti dopo l’ennesimo stop e l’ennesimo intervento chirurgico. Perché è come se tutti si preoccupassero di capire se la spalla di Marquez tornerà mai davvero a ritrovare la migliore funzionalità, senza prendere in considerazione qualcosa che conta più delle ossa: la testa. Pedro Acosta, invece, è proprio della testa che ha parlato.

“Di Marc Marquez ce ne è uno solo, per questo, anche se è chiaro che mi fa molto piacere, non mi piace che si parli di me come suo erede – ha premesso Acosta – Adesso Marc sta attraversando un altro momento bruttissimo e mi dispiace davvero tanto per lui, anche se sono certo che saprà venirne fuori. Al di là della spalla, penso che deve essere dura, come pilota, doversi fermare ancora per un infortunio, per qualcosa che non ti fa davvero mostrare quello che hai e tutto il talento che custodisci. Il danno psicologico che questo può fare è grande. Molto grande. Quando tornerà, continuerà ad essere il Marc Márquez di sempre e è quello che spero e gli auguro. Ma se non lo sarà, continuerà ad essere Marc Márquez perché nessuno toglierà quello che ha fatto".

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

Parole, quelle di Acosta, da pilota navigato e che stridono con i suoi diciotto anni appena compiuti. Una maturità e una sensibilità che dimostrano, al di là dei risultati in pista, che questo ragazzino spagnolo può davvero rappresentare il futuro delle corse in moto e raccogliere l’eredità di quei campioni di cui lui stesso, per primo non vuole sentire parlare. Perché, come ha detto, a contare è il presente e senza nessuna fretta di fare passi in avanti troppo velocemente. “Non penso a vincere questo mondiale, visto il distacco dal primo, figuriamoci se penso al passaggio in MotoGP – ha spiegato – io sono in Moto2 per imparare e lo sto facendo ogni domenica, sono contento e mi trovo bene, e con KTM siamo in piena sintonia. Ho anche l’opportunità di un confronto continuo con Dani Pedrosa e credo che questo per un giovane pilota come me sia un privilegio enorme. Avere la parola di qualcuno con così tanta esperienza è tantissimo. Devi solo aprire le orecchie e ascoltare e ricordare i suoi consigli. È anche bello averlo come collaudatore. Poi, grazie a quello che prova e a tutto quello che passa per le sue mani, le cose buone ci arrivano. Sta facendo un gran lavoro".

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Pedro Acosta (@37pedroacosta)

More

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il nono giorno di scuola a Barcellona

MotoGP

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il nono giorno di scuola a Barcellona

La MotoGP che ci fa male: senza Marc, senza Vale e senza titolo mondiale

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

La MotoGP che ci fa male: senza Marc, senza Vale e senza titolo mondiale

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Jack Miller ufficiale in KTM con "il sogno dei 370 km/h". Intanto Ducati lo saluta con tre parole…

di Emanuele Pieroni

Jack Miller ufficiale in KTM con "il sogno dei 370 km/h". Intanto Ducati lo saluta con tre parole…
Next Next

Jack Miller ufficiale in KTM con "il sogno dei 370 km/h". Intanto...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy