Le apparenze ingannano. E' quello che abbiamo pensato vedendo la presentazione della livrea 2024 del Monster Energy Yamaha MotoGP, dove tutto sembra rimasto a un anno fa... ma attenzione, perché Yamaha è una delle case che ha lavorato di più e meglio questo inverno, soprattutto se si considerano i nuovi acquisti, a cominciare da Massimo Bartolini, uno dei progettisti che ha lavorato sull'aerodinamica della Desmosedici e che da quest'anno metterà le mani sulla M1 guidata da Rins e Quartararo. Un passaggio che ha lasciato un po' di preoccupazione dalle parti di Borgo Panigale e, al contempo, uno degli elementi che mette Yamaha (almeno sulla carta) in cima alla lista dei pretendenti al trono mondiale.
Perché, in effetti, per ora non è neanche ciò che nascondono le carene a preoccupare il paddock della MotoGP, quanto quello che sta alle spalle: gli uomini impegnati nel rilancio di una moto che continua a peccare degli stessi difetti segnalati da Valentino Rossi a fine carriera, mentre proprio Yamaha vorrebbe coinvolgere la VR46 per affidare a Tavullia il proprio team satellite.
Il Team Monster Energy Yamaha MotoGP
Il Team Yamaha presenta innazi tutto due piloti di grande esperienza: il già campione del mondo e ormai da tempo uomo Yamaha Fabio Quartararo e Alex Rins, che non viene certo da una stagione esaltante alla Honda ma che, proprio per questo, vorrà dimostrare tutto il suo valore.
E poi il management chiamato a gestire la stagione 2024: il direttore generale della divisione Motor Sports Development di Yamaha, Takahiro Sumi, lavorerà a stretto contatto con Kazuhiro Masuda, Project Leader della M1, e il nuovo Direttore Tecnico Yamaha Factory Racing, Massimo Bartolini.
Il Monster Energy Yamaha MotoGP Team vedrà sempre Massimo Meregalli come Direttore Sportivo, mentre Lin Jarvis resta Amministratore Delegato di Yamaha Motor Racing, per quanto abbia annunciato di voler cominciare ad allontanarsi dall'ambiente.
Quanto visto nei primi tre giorni di shakedown sembra confermare la bontà del progetto e della linea di sviluppo che si è deciso di seguire; o almeno così riassume Fabio Quartararo le sue speranze per il 2024: “È l'inizio della nuova stagione, è sempre emozionante! Tutti ripartono da zero punti e so che sia io che la squadra siamo super motivati a portare a termine quanto più lavoro possibile durante i test di Sepang. Un buon inizio del 2024, anche se si tratta solo di test pre-campionato, può portare a un grande vantaggio in seguito. Quindi, come sempre, metteremo tutto quello che abbiamo in ogni giorno, in ogni sessione, in ogni corsa e in ogni giro. So che la Yamaha ha lavorato duro dietro le quinte, quindi penso che se continuiamo a spingerci al limite in tutti gli aspetti, dovremmo essere in grado di trascorrere un grande anno insieme. Voglio lottare per le prime posizioni e voglio salutare nuovamente i miei tifosi dal gradino più alto del podio!”
Non molto diverso, come si può immaginare, il punto di vista del suo nuovo compagno di squadra, Alex Rins, forte di una grafica total,mente nuova sul casco a opera di Aldo Drudi, che ha firmato anche la livrea dell'M1: “Ho già avuto il mio primo assaggio della moto lavorando con il team Yamaha al Test di Valencia e allo Shakedown Test, ma l'evento di lancio della stagione 2024 di oggi mi fa sentire di nuovo emozionato come se fosse il primo giorno. Abbiamo fatto un buon lavoro già nei test di Valencia, ne sono rimasto abbastanza soddisfatto e non vedo l'ora di continuare il lavoro qui a Sepang domani. Ho molte cose da provare, ma mi sento fiducioso. La moto sembra facile da adattare, quindi penso che potrò fare qualche ulteriore passo avanti nei test di Sepang. Ho lavorato molto sulla mia forma fisica per arrivare qui al miglior livello possibile, e ora tutto ciò che voglio fare è ricominciare a pedalare”.
Insomma, la nuova Yamaha pare molto concentrata sulla sostanza... l'immagine, grazie alla pluriennale presenza dello sponsor Monster c'era già (forse una delle livree più belle della MotoGP), ora aspettiamo i risultati.