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Lance Stroll e quel team radio
dopo la pole tutto da ascoltare

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

14 novembre 2020

Lance Stroll e quel team radio dopo la pole tutto da ascoltare
Il bambino pagante della Formula 1, come viene visto da tutti dentro e fuori dal paddock, ha conquistato la pole position in Turchia nello stupore generale. E il suo successo, oltre a dirci qualcosa sul suo futuro, lo racconta soprattutto l'emozione del suo team radio

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

E questa chi se la sarebbe aspettata? Asfalto terribile in Turchia, una pioggia torrenziale a cambiare i valori di una qualifica già incerta, le Ferrari distratte, disastrose, che non arrivano al Q3 e poi, nel caos generale, Lance Stroll che conquista la pole position. 

Sì, Lance Stroll. Il ragazzino pagante insultato da tutti, quello accusato di essere arrivato in Williams grazie ai soldi di papà Laurence e poi, come se non bastasse, essere passato in Racing Point perché lo stesso padre ha acquistato la scuderia Force India, trasformandola oggi in Racing Point e il prossimo anno in Aston Martin. 

Lui, che per i tifosi ha strappato il sedile a Sergio Perez, saldo nel team rosa solo grazie ai soldi di papà. Sì, proprio lui ha conquistato oggi la pole position al Gran Premio di Turchia. 

E oltre alla sorpresa generale per una qualifica che ha regalato grandi emozioni, dalla paura per le condizioni meteo alle difficoltà Mercedes che riesce a piazzare Hamilton in sesta posizione, a commuovere è l'emozione sincera di Lance Stroll. 

Nel suo team radio, tutto da ascoltare, c'è la commozione di un ragazzo che realizza uno dei suoi sogni più grandi. E sentirlo è un piacere per qualsiasi appassionato, anche il più diffidente nei confronti del canadese pagante. 

 

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