La gara di Formula 1 più attesa del calendario 2023, tra critiche ed entusiasmo, è senza alcun dubbio quella di Las Vegas. Il nuovo appuntamento con la Formula 1 in America, il terzo dopo Austin e Miami, è infatti il segno dei tempi che cambiano per il motorsport: l'avvento di Liberty Media, il successo oltre oceano di Drive To Survive, la passione sempre più crescente degli statunitensi verso la Formula 1 e il bisogno di uno spettacolo diverso, più simile ai grandi show americani che alla Formula 1 europea a cui siamo abituati.
Così, mentre si attende l'appuntamento di novembre che si prospetta essere uno dei più indimenticabili della recente storia del motorsport, i lavori per realizzare il circuito cittadino di Las Vegas procedono velocemente. Una pista cittadina infatti richiede costruzione di infrastrutture, partendo proprio dal grande paddock richiesto in Formula 1, e passando per un livello di costruzioni che possa soddisfare le richieste degli americani e dei fans di tutto il mondo, che da Las Vegas si aspettando sicuramente un grande show.
Lavori che però stanno creando più di qualche malcontento tra gli abitanti di Las Vegas, come rivelato dal commissario del distretto E della contea di Clark, Tick Segerblom: "Abbiamo firmato per 10 anni e, onestamente, il primo sarà il più difficile perché stiamo imparando a fare le cose, compresa la pavimentazione della strada. Ci sono un po' di persone che si arrabbiano per quello che succede ma una volta che riusciamo a metterci all’opera, questo è quello che sappiamo fare meglio. E non c’è posto al mondo come Las Vegas per avere una gara di Formula 1".
Gli abitanti però dovranno farsi una ragione del disagio di questi mesi, a fronte di un investimento per i prossimi 10 anni che frutterà alla città una cifra intorno agli 1.3 miliardi di dollari.