All'inizio del suo fine settimana di gara in Ungheria il giapponese di casa Red Bull Yuki Tsunoda, pilota numero 22 della Visa Cash App RB, aveva detto di essere pronto alla sfida come compagno di squadra di Max Verstappen nel caso in cui Sergio Perez dovesse lasciare - nel prossimo futuro - il team dopo le prestazioni deludenti dell'ultimo periodo. Prestazioni che il messicano ha replicato proprio in qualifica con un incidente in Q1 che ha nuovamente compromesso il suo weekend di gara e quello di tutta la squadra, al momento costretta a combattere per il mondiale costruttori con una sola punta, facendo affidamento solo su Max Verstappen. Lo stesso Tsunoda però nel corso della sessione è rimasto coinvolto in un incidente che ha, a sua volta, compromesso un ottimo risultato: entrambi i piloti della Visa Cash App RB avevano infatti passato il taglio della Q3 quando, nell'ultima fase delle qualifiche, il giapponese è rimasto coinvolto in un incidente spaventoso e violento. Tsunoda è fortunatamente uscito sulle sue gambe dalla monoposto ed è stato portato al centro medico per check di routine necessari dopo un impatto così violento.
A commentare l'impatto è stato lo stesso Yuki che - dopo aver saltato la sessione delle interviste post qualifica - ha spiegato quanto successo al termine di un sabato da dimenticare: "È un grande peccato e sono molto deluso per quanto accaduto. Il mio giro in Q3 è stato davvero buono, mi sentivo benissimo. Ero al limite e metà della mia gomma è finita sull'erba, il che è normale, ma essendo il tracciato ancora bagnato il risultato è stato fuori controllo. Fino a quella curva, il mio giro è stato fantastico. Mi dispiace perché io e tutti i membri della squadra meritiamo una posizione più alta per tutto il lavoro che abbiamo svolto. La macchina andava bene e il giro era solido e penso che avrebbe potuto metterci in un’ottima posizione per domani".