Durante questa stagione, il sabato dopo la fine delle qualifiche si è spesso sentito parlare di Checo Perez. Il problema però, è che non è mai stata discussa una sua prestazione positiva, ma sempre difetti ed errori che in vista della fine della prima parte dell’anno iniziano a pesare parecchio sulle spalle del messicano. Anche in Ungheria il pilota della Red Bull ha combinato solo guai: dopo un venerdì potenzialmente positivo, la monoposto di Perez è stata inquadrata incidentata durante i primi minuti del Q1. Il messicano ha perso il controllo della sua RB20 su un cordolo impattando violentemente nelle barriere vicine, automaticamente mettendo un punto alla sua sessione decisamente prima del previsto.
“Per me è sicuramente un momento molto difficile, weekend dopo weekend non riesco a resettare” ha detto il messicano ai microfoni di Sky Sport. “Ieri è stata una giornata molto positiva dove abbiamo visto grandi progressi, quindi spero solo di poter tornare a lottare per le posizioni importanti”. Quello che preoccupa di più però non è l’andamento della gara della domenica, che sicuramente non sarà semplice per il messicano, ma il resto della stagione. Infatti, Helmut Marko aveva già fatto nomi dei suoi possibili sostituti - che spaziano da Daniel Ricciardo a Liam Lawson, passando per Yuki Tsunoda e i ragazzi del Red Bull Junior Team - qualche giorno fa, dati i risultati del pilota attuale della Red Bull negli ultimi weekend. Dal Gran Premio di Imola, Checo Perez è riuscito ad entrare nel Q3 solo due volte, finendo spesso in barriera o dimostrando di non avere il passo minimamente vicino a quello del suo compagno di squadra Max Verstappen.
Non ci si aspettano quindi grandi colpi di scena finché si rimane nel territorio ungherese, ma nel paddock già si vocifera di un possibile cambio di pilota tra il Gran Premio del Belgio, l’ultimo prima della pausa estiva, e quello d’Olanda, il primo una volta ricominciata la stagione. Daniel Ricciardo sembra uno dei papabili sostituti - che durante le qualifiche in Ungheria ha anche avuto un particolare exploit di prestazioni con dei tempi davvero promettenti che gli hanno garantito la nona posizione sulla griglia di partenza - insieme a Liam Lawson, che è già abituato alla vettura, avendo corso lo scorso anno per qualche gara in sostituzione dell’australiano che si era infortunato. In Belgio quindi, Checo Perez potrebbe anche ritrovarsi al volante della Visa CashAPP Racing Bulls - anche eventualmente al posto di Yuki Tsunoda, che è comunque un altro degli osservati speciali - o addirittura a piedi, in caso fosse il pilota neozelandese a prendere il suo posto.
Nonostante questo però, chi non sembra affatto preoccupato dalle prestazioni del messicano è Christian Horner, che addirittura scherza sul da farsi: “Siamo a conoscenza del potenziale di Perez, per questo lo abbiamo ulteriormente rinnovato. Certo, le ultime gare per lui sono state difficili ma già ieri ci ha dimostrato di star tornando in forma” dice il team principal della squadra di Milton Keynes. “Gli ho già chiesto se ci fosse qualcosa che non va. Lui mi ha risposto di no. Quindi credo solo che debba concentrarsi sul suo box e non su quello che succede intorno a lui”. Nonostante questo però, Helmut Marko il suo ultimatum lo ha già dato: ancora una gara, poi anche il futuro di Perex verrà deciso.