A Montecarlo Jorge Lorenzo debuttava nella Porsche Carrera Cup, ma è andata esattamente come non avrebbe voluto. Nel video pubblicato su Instagram, l’ex campione del mondo di MotoGP ha giocato sull’ironia, montando insieme il prima e il dopo. Come una sorta di trasposizione in chiave racing del classico “detto e fatto”.
Il pilota spagnolo, infatti, racconta in una prima parte le aspettative per la gara, dicendo testualmente “spero di non tirarla a muro al primo giro”. Ecco, è esattamente quello che invece è successo, con un Jorge che, nello spezzone successivo del suo reel, racconta come è andata. “E' andata male, davvero, perché ho fatto un solo giro – ha spiegato - Qualcuno davanti a me ha fatto un testacoda e sono rimasto bloccato per 20 secondi. Quando sono uscito, la macchina non andava e quando sono entrato nella curva veloce non riuscivo a girare e mi sono toccato con un avversario (qui il video). Questa prima esperienza a Montecarlo, però, resta fantastica. E’ la verità: è un sogno, un'occasione unica per condividere il circuito con la Formula 1 e anche, dopo la mia gara, per vedere con calma questo grande spettacolo. I prossimi circuiti saranno più facili per me e avrò modo di rifarmi. Questa volta farò tutto il campionato: sette gare. Solo a Silverstone non potrò esserci perché la gara coincide con una tappa del Campionato Italiano, ìn cui gareggio sempre al volante di una Porsche”.
Per il cinque volte campione del mondo di moto, comunque, al di là delle aspettative, è stato un fine settimana più che positivo, perché ha avuto buoni feedback dall’auto che guiderà in questa nuova stagione da pilota di macchine da corsa e perché ha potuto vivere l’atmosfera del fine settimana della Formula1 a Montecarlo da dentro. Con un occhio particolare a un pilota che sembra non stancarsi mai della vita con il casco in testa: Fernando Alonso.
“Amo Alonso, è eccezionale – ha raccontato - Non ho mai visto qualcuno con una tale longevità, una tale motivazione per continuare anno dopo anno cercando di essere sempre migliore. È unico, ecco perché fa le cose che fa. Ancora una volta ha entusiasmato tutta la Spagna. Penso che potrebbe sorprenderci ancora”.