A quasi un anno dal furto che aveva, nel giorno di Pasquetta 2022, movimentato il mondo della cronaca italiana, i protagonisti del furto a Charles Leclerc hanno finalmente un nome. Lo scorso aprile infatti il monegasco della Ferrari era stato derubato del suo Richard Mille personalizzato, dal valore stimato di circa 2 milioni di euro, mentre si trovava a festeggiare Pasquetta a Viareggio, la città natale del suo preparatore Andrea Ferrari. Secondo quanto raccontato alle autorità dallo stesso Leclerc i malviventi si sarebbero finti fan del ragazzo e, mentre camminava lungo una via poco illuminata della città, con la scusa di chiedergli una fotografia gli avrebbero sfilato l'orologio. Il monegasco si sarebbe poi accorto del furto ma a quel punto poco poteva essere fatto, se non recarsi immediatamente dai carabinieri del posto per denunciare l'accaduto.
Il modello unico di Leclerc realizzato da Richard Mille in esclusiva per lui ha reso facilmente individuabile l'orologio che, già lo scorso anno, era stato individuato a Napoli dove alcuni malviventi avrebbero provato a venderlo in Spagna a una cifra minore rispetto a quella del reale valore. Ora però le autorità rendono noto l'arresto di quattro persone, ritenute responsabili proprio del furto a Viareggio.
Ad arrestarle i carabinieri nell'ambito di una operazione coordinata dalla Procura di Lucca: si tratterebbe di quattro persone originarie di Napoli, tre uomini e una donna. Ai quattro protagonisti del furto, che avrebbero pedinato Leclerc da Forte dei Marmi fino a Viareggio, sarebbero attribuite altre rapine di orologi di lusso nella zona della Versilia a partire dal 2021.