Non inizia nel migliore dei modi la settimana del Gran Premio di Imola per il leader del mondiale Charles Leclerc. Il monegasco, che dovrebbe concentrarsi solo ed esclusivamente sui risultati della sua rossa in un weeekend italiano attesissimo per i tifosi del Cavallino, è stato invece protagonista di un brutto episodio nella giornata del lunedì di Pasquetta.
Come emerso nella giornata di ieri infatti il monegasco è stato derubato lunedì sera mentre si trovava a Viareggio del suo orologio Richard Mille RM 67-02, un pezzo unico molto simile, riporta il Corriere della Sera, a quello battuto all’asta per più di due milioni di franchi svizzeri lo scorso 6 novembre. L'orologio - che difficilmente troverà mercato essendo un pezzo così unico e riconoscibile - è un prototipo realizzato ad hoc per Charles e si tratta di uno dei tanti prototipi della casa svizzera che è solita realizzare orologi estremi per sportivi o personaggi famosi, tra cui il tennista Rafael Nadal, il velocista giamaicano Yohan Blake, il pilota Sebastien Loeb e l'attore Sylvester Stallone per il film I Mercenari.
Ma come è avvenuto il furto? Stando a quanto emerso, mentre sul caso già lavorano i carabinieri viareggini diretti dal comandante Edoardo Cetola, di Viareggio, il monegasco si trovava in Italia in compagnia di Andrea Ferrari, il suo preparatore atletico originario di Viareggio, e alcuni amici dei due, quando è stato avvicinato da alcuni finti fans intorno alle ore 22 che - con la scusa di scattare un selfie insieme al pilota - gli avrebbero sfilato l'orologio. Leclerc si sarebbe quasi immediatamente accorto del furto ma, a quel punto, i malviventi si erano già allontanati.
Arrivata immediatamente anche la denuncia al comune da parte di Andrea Ferrari che, sul suo profilo Instagram, ha scritto: "Sono mesi che via Salvatori è completamente al buio. E sono mesi che segnaliamo questo fatto. Bene, ieri sera in questa via ci hanno rapinato. Pensate di sistemare i lampioni prima o poi? Chiedo per un amico".