Lewis Hamilton si racconta a 360 gradi nel corso di un'intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Sky Sport Italia, con Federica Masolin e Davide Valsecchi. Il sette volte campione del mondo - impegnato nella sfida per il mondiale contro Max Verstappen - traccia una linea tra passato e futuro raccontando dubbi, rimpianti e progetti.
Il sogno Ferrari mai realizzato, le difficoltà incontrate all'inizio della sua carriera e l'impegno sempre più concreto per riuscire a cambiare il mondo del motorsport, rendendolo più aperto alle diversità.
Proprio su questo argomento Lewis Hamilton si è dilungato nel corso dell'intervista: "Serve tenere viva questa discussione sulle diversità. Si potrebbe dire che l'anno scorso era "trendy" parlare di diversità, ma bisogna far seguire alle parole le azioni - ha spiegato il campione - Bisogna continuare a parlarne. Per esempio con Jean Todt, al vertice della FIA. Ma anche con Stefano Domenicali, continuando a parlarne e stringendo nuove alleanze, perché non esiste persona che possa fare questo lavoro da solo".
Il pilota Mercedes si è poi riferito direttamente a Federica Masolin: "Non bisogna avere paura di parlarne. Qui nel paddock ci sono molti più uomini che donne, posso solo immaginare che per te sia più dura...".
La Masolin ha confermato, buttandola sul ridere "Con Davide, di sicuro!" ma Hamilton ha continuato cercando di esplicitare il suo punto di vista: "A volte è difficile vedere certe cose. Quando l'anno scorso sul podio Stephanie Travers è salita insieme a me, ho ricevuto tanti messaggi, persino dalla mia cuginetta, che dicevano "Non sapevo ci fosse posto per le donne ingegnere, in particolare di colore!". È necessario rendere certe cose visibili e parlarne".
L'intervista, disponibile integralmente on demand per gli abbonati Sky, è proseguita tra passato e presente, con uno sguardo sempre proiettato verso il futuro: la sfida con Verstappen, il rapporto con il prossimo compagno di squadra Russell, gli obbiettivi che cambiano e il pensiero del ritiro dalla Formula 1. Un Lewis inedito, più umano di sempre.