La stagione di Formula 1 si è chiusa nel segno della Red Bull, nel bene e nel male.
Al di là dei titoli vinti, si è discusso molto per quanto successo tra i due piloti, con Max Verstappen e Sergio Perez ai ferri corti, dal Brasile ma in fondo da molto prima e chissà per quanto.
Lewis Hamilton, nel corso di un intervento a Channel 4, ride sotto i baffi: "Ad essere sincero quello che è successo con la Red Bull in Brasile mi ha ricordato un po’ il reality show delle Kardashian. È stato piuttosto divertente, molte delle cose sentite nei giorni successivi sono state molto divertenti. Sono sicuro che vedremo tutto su Netflix e sarà fantastico per i fan".
Ride bene chi ride ultimo, però. Potrebbe infatti avere conseguenze anche gravi per Lewis Hamilton quanto combinato a Tokyo al volante di una Nissan Skyline GT-R R34.
Il video girato dal sette volte Campione del Mondo mentre sfrecciava a velocità elevate e realizzando una serie di donuts non è infatti piaciuto a chi gli ha noleggiato quella macchina non proprio economica. Omoshiro Rent-A-Car ha infatti segnalato possibili infrazioni del codice della strada giapponese che gli potrebbero costare un "red ticket".
Da quelle parti non si schersza: si parla di sospensione della licenza ma anche l'obbligatorietà di affrontare un processo che potrebbe portare anche ad un periodo di reclusion.