È diventato un idolo indiscusso per tutto il Paese, e il tennista più forte del mondo intero, questo lo dice il suo primo posto nella classifica Atp, eppure sappiamo ancora poco della vita privata e delle passioni di Jannik Sinner. Il campione altoatesino, dunque, ha scelto di rilasciare una lunga intervista al quotidiano francese L’Équipe, in cui ha voluto “svelarsi”, rivelando tutti suoi segreti. Per esempio, il difficile rapporto con il successo, che “è piacevole – ha commentato Sinner – […] Ma più che essere famoso spero di ispirare i giovani a prendere la racchetta, giocare e garantire un futuro al tennis italiano” (fonte la Gazzetta dello Sport). Riguardo ai social, invece, il classe 2001 ha rivelato di usarli poco, “l’importante – ha commentato Jannik – è essere amato da famiglia e amici che mi conoscono da sempre. Per il resto, se ne può a meno. I social propagano un’immagine malsana, che non rispecchia la realtà”. E poi il tennista ha toccato anche il tema della sua “italianità”…
A questo proposito Sinner ha confermato di essere “un po’ atipico, meno espansivo. Vengo – si legge ancora sulla Gazzetta – da un posto dove si va a letto presto quando magari il resto degli italiani ci va più tardi. Ma ho imparato lo stile italiano quando ho cominciato ad allenarmi al sud”. Insomma, il Jannik in versione “scugnizzo”, proprio prima del derby tricolore con Matteo Berrettini a Wimbledon. Comunque sia, ha dichiarato l’altoatesino al giornale francese, “non cambio per far piacere a qualcuno o perché mi criticano, a meno che non siano i miei familiari a farmelo notare”. E poi ci sono le passioni, dal calcio, Jannik è tifoso del Milan, allo sci (“Il mio preparatore – ha detto – ogni volta ha gli incubi, ma ormai sono più prudente, non vado più al 110%, ma al 70%”, riporta la Rosea). Ma il giovane campione non perde mai di vista gli allentamenti, inclusi, si legge sulla Gazzetta, degli “esercizi speciali che fanno magari i piloti di Formula 1”. E a proposito di quattro ruote, Sinner è anche un grande appassionato di go kart, “mi piace l’adrenalina – ha dichiarato –, gareggiare con gli amici”.