image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Ma quanto è brutto il
Gran Premio di Abu Dhabi?

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

13 dicembre 2020

Ma quanto è brutto il Gran Premio di Abu Dhabi?
Una stagione straordinaria, iniziata con le incertezze del Covid e sviluppata intorno ad alcune delle piste più belle del mondo. Punto dolente? Il soporifero Gran Premio di Abu Dhabi, che ogni anno ci ricorda perché proprio non ci piace

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Le ripartenze del Mugello, i saliscendi di Portimao, il caos di Monza, la nebbia del Nurburgring, il ritorno di Imola. La stagione 2020 di Formula 1 si conclude oggi e nell'eccezionalità di un mondiale costruito sull'incertezza, partito in ritardo e reso possibile da una bolla anti-pandemia, possiamo dire che quello appena giunto alla sua fine si è rivelato uno dei campionati più belli degli ultimi anni. 

Nonostante la supremazia Mercedes, nonostante il disastro annunciato (ma comunque doloroso) della SF1000, nonostante i colpi di scena inattesi e le restrizioni dovute al coronavirus. Nonostante tutto, il 2020 si è rivelato un anno incredibile per la Formula 1. 

Ma allora non si dovrebbe, come si dice sempre, "chiudere in bellezza"? 

Il problema è che la Formula 1 non può chiudere in bellezza un motivo semplicissimo: il Gran Premio di Abu Dhabi è storicamente, letteralmente, e sistematicamente bruttissimo. 

Tra gli appuntamenti del campionato attuale sono parecchie le piste (che quest'anno abbiamo fortunatamente dimezzato) non all'altezza dei circuiti del passato ma, se sparsi qua e là all'interno di un mondiale lungo ed emozionante, possiamo anche farcene una ragione.

20201213 180807102 2121

Abu Dhabi però, ogni singolo anno, riesce a deludere le aspettative. Sarà che dal grande finale tutti si aspettano qualcosa di straordinario, sarà per la location, il tramonto, l'emozione dettata dalla fine della stagione.

Insomma qualsiasi sia il motivo la considerazione finale è sempre la stessa: il Gran Premio di Abu Dhabi è proprio brutto. Spegne le bagarre, distrugge il divertimento, e non ci permette mai di salutare i piloti nel modo giusto. 

A sistemare le cose, come sempre, è l'emozione del gran finale. Quest'anno poi sono stati tantissimi i saluti, tra Vettel che lascia la Ferrari, Grosjean e Magnussen che dicono addio alla Formula 1, Ricciardo e Sainz che cambiano scuderia. Ma donuts e lacrime a parte, che cosa ci resterà di questo Gran Premio? 

Anche quando non è la Mercedes a vincere, come in questo caso, il nulla cosmico invade un circuito costruito relativamente da pochissimo e che - ricordiamolo - avrebbe potuto essere disegnato diversamente rispetto a quanto realizzato da Hermann Tilke, visti i pochi limiti di una zona amplissima come quella intorno a cui si dirama Yas Marina. 

Insomma, il circuito è quello che è, e dal GP degli Emirati poco altro ci si può aspettare. Ma, lo sappiamo, nel motosport comanda il dio denaro, e ogni anno, almeno per un po', ci dovremo godere questo finale, ripetendo fino all'esasperazione "ma quanto è brutto il Gran Premio di Abu Dhabi?". 

 

Se siete arrivati fino a qui seguiteci anche su Facebook e su Instagram

20201213 180813868 3986

More

Formula 1, il quartetto di Twitch si prende tutto (e fa il tifo per Russell)

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Formula 1, il quartetto di Twitch si prende tutto (e fa il tifo per Russell)

Covid e Hamilton: scoppia la polemica dopo le sue dichiarazioni

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Covid e Hamilton: scoppia la polemica dopo le sue dichiarazioni

Il team radio di addio di Vettel alla Ferrari: eccolo che canta Azzurro

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Il team radio di addio di Vettel alla Ferrari: eccolo che canta Azzurro

Tag

  • Covid19
  • Ferrari
  • Formula 1
  • Mercedes Benz
  • Red Bull

Top Stories

  • Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti

    di Andrea Spadoni

    Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti
  • LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…

    di Luca Vaccaro

    LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…
  • Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai

    di Emanuele Pieroni

    Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai
  • Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…

    di Emanuele Pieroni

    Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…
  • Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...

    di Giulia Sorrentino

    Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...
  • [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

    di Emanuele Pieroni

    [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Paolo Rossi, Antonello Venditti e una Volkswagen Golf GTI nella notte di Roma

di Cosimo Curatola

Paolo Rossi, Antonello Venditti e una Volkswagen Golf GTI nella notte di Roma
Next Next

Paolo Rossi, Antonello Venditti e una Volkswagen Golf GTI nella...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy