Sulla Streif - Kitzbuhel - in salita, in monoruota. In sella alla Honda RCV213V, proprio quella della MotoGP. A guidarla proprio lui, Marc Marquez. Sciatori, turisti che sorseggiano un bombardino, attoniti. Un otto volte campione del mondo che percorre una delle piste più iconiche dello sci alpino in senso di marcia opposto, con la sua moto da competizione munita di gomme chiodate, non lo vedi tutti i giorni. Era il 2017, ma il video girato per Red Bull fa ancora impressione. Rilascia energia positiva. Marc Marquez questo weekend è tornato sul luogo del divertimento, ma ha solo assistito alla discesa libera maschile di sci alpino, vinta dal norvegese Aleksander Kilde.
Con il fenomeno di Cervera anche la famiglia di Carmelo Ezpeleta e il rookie della Formula 1 Nyck De Vries, che debutterà tra pochi mesi sul sedile dell'Alpha Thauri, supportata a sua volta da Red Bull. Marc ha seguito la gara con accesso speciale direttamente dalla Red Bull Energy Station prima e, poi, dalla torre della Mausefalle. Venerdì sera, in precedenza, il pilota spagnolo era stato uno degli ospiti della festa all'Energy Station nei pressi del traguardo, tra fuochi d'artificio ed eventi eccezionali. Marquez, infatti, ha incontrato l'ex stella dello sci statunitense Lindsey Vonn, che per l'occasione - a quattro anni dal ritiro - si è concessa una speciale e suggestiva discesa in notturna sulla Streif, inquadrata dalle telecamere. L'otto volte campione del mondo, infine, si è divertito nella gara di beneficenza scendendo dalla Streif con lo skibob: "Purtroppo non posso sciare e non ho potuto allenarmi negli ultimi anni a causa del mio infortunio - ha detto Marc - ma sono molto interessato allo sci e ho il massimo rispetto per questi ragazzi".