image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Marc Marquez che regola Quartararo e Bagnaia è la cosa più spaventosa che avete visto oggi

  • di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

25 settembre 2022

Marc Marquez che regola Quartararo e Bagnaia è la cosa più spaventosa che avete visto oggi
A Motegi Marc Marquez ha lanciato un chiarissimo segnale di presenza e velocità. Sul bagnato, sull’asciutto, su una pista impegnativa che gira a destra, dove risiedono i problemi fisici dell’otto volte campione del mondo. Quartararo e Bagnaia, battuti, sono avvisati

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Motegi. Pista destrorsa, staccate violente, ripartenze secche da basse velocità. Fare 24 giri consecutivi sul tracciato giapponese con ritmo veloce, costante e senza sbavature significa spremere al massimo mente e, soprattutto, fisico. E Marc Marquez, oggi, ha rispettato tutti i requisiti, superando la prova a pieni voti. Anche se lui sminuisce: “Sono contento di come hanno risposto muscoli e braccio destro, ma non sono contento del quarto posto”. L’atteggiamento è quello del Marquez dei giorni migliori; velocità ed incisività – invece - si stanno avvicinando alla versione più brillante del numero 93, quella pre Jerez 2020. 

 

L’intero weekend del fenomeno di Cervera è stato convincente. A cominciare dalla pole position di sabato sul bagnato, quando Marc, potendo guidare in scioltezza senza forzare, non ha lasciato scampo agli avversari. Questa mattina, poi, sulla pista di Motegi è spuntato il sole e Marquez, come in passato, al termine del warm up è andato alla ricerca del limite. Risultato? Una scivolata innocua alla curva 9 e maggiore consapevolezza delle potenzialità della moto in previsione gara. In gara, appunto, nessun errore e un piazzamento ai piedi del podio. Quella di Marc Marquez è stata l’unica Honda in top 10. Lui, invece, l’unico a montare la gomma morbida al posteriore tra i primi 8 classificati, mantenendo un ritmo costante sul piede dell’1’46” basso. In aggiunta ai numeri del fine settimana giapponese di Marquez, però, ci sono stati altri segnali importanti. Come l’attacco su Miguel Oliveira a tre giri dal termine nella lotta per il quarto posto: un affondo in staccata proprio nel punto in cui l’anteriore della Honda, nel warm up, lo aveva abbandonato. Oltre al fatto che Marc, alla prima occasione buona dopo il rientro, abbia regolato Quartararo e Bagnaia, che si giocano il titolo. Incoraggianti, soprattutto, sono le dichiarazioni del fenomeno di Cervera: “Contentissimo della mia condizione fisica. È la prima volta da tanto tempo che non ho sentito dolore al braccio, ma solo stanchezza muscolare, che è normale”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

Marc, successivamente, ha analizzato la gara al microfono Sky di Antonio Boselli: “Penso che questo weekend io e il team abbiamo lavorato molto bene. La moto era la stessa di inizio stagione in Qatar, solo il forcellone è diverso (Marquez sta utilizzando il forcellone Kalex provato nei test di Misano, ndr). Qui in Giappone i punti deboli della moto si sentivano meno, e questo mi ha aiutato. È stato bello fare una gara costante, senza errori, esagerazioni o cose strane. Ho messo la morbida dietro perché il mio obiettivo era spingere da subito, ma al primo giro ho avuto qualche problema, poi ho cambiato mappatura e tutto si è risolto. La cosa più importante è che alla fine ho attaccato Oliveira perché me lo sentivo, e negli ultimi giri era da tanto che non mi sentivo così forte. Alla prossima in Thailandia ci proveremo per il podio.”

More

Si, è questo il Pecco Bagnaia che vogliamo, ma quell’applauso poteva anche risparmiarselo

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Si, è questo il Pecco Bagnaia che vogliamo, ma quell’applauso poteva anche risparmiarselo

Pecco Bagnaia stenta a crederci: “È successo qualcosa di strano”

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Pecco Bagnaia stenta a crederci: “È successo qualcosa di strano”

La pole di Marc Marquez fa paura ma il livello della MotoGP di più: il dopo Valentino Rossi è anche meglio di prima

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

La pole di Marc Marquez fa paura ma il livello della MotoGP di più: il dopo Valentino Rossi è anche meglio di prima

Tag

  • Fabio Quartararo
  • Honda HRC
  • Marc Maquez
  • Motegi
  • MotoGP
  • Pecco Bagnaia

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Si, è questo il Pecco Bagnaia che vogliamo, ma quell’applauso poteva anche risparmiarselo

di Cosimo Curatola

Si, è questo il Pecco Bagnaia che vogliamo, ma quell’applauso poteva anche risparmiarselo
Next Next

Si, è questo il Pecco Bagnaia che vogliamo, ma quell’applauso...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy