Marc Marquez vuole un altro titolo mondiale. Ci proverà nel 2023 e sta già lavorando per provarci pure nel 2024. Per la prossima stagione l’otto volte campione del mondo ha chiesto alla Honda una moto più competitiva e calibrata sulle sue caratteristiche di guida: “Io voglio vincere ancora – ha detto – in Honda stiamo lavorando tutti per riuscirci, ma bisognerà risolvere le criticità della moto. Su alcuni circuiti soffriamo troppo rispetto alle dirette avversarie”.
Alla sviluppo della RC213V con cui tenterà un nuovo assalto al titolo di campione del mondo, Marquez sta già lavorando da settimane e anche a Sepang, nelle giornate di venerdì e sabato, ha provato nuovi materiali e nuovi settaggi. C’è, però, la necessità di non farsi trovare impreparati anche per il 2024, quando con l’introduzione dei nuovi carburanti ecologici, la MotoGP potrebbe vivere una vera e propria rivoluzione.
Lo sponsor di Honda, Repsol, ha quindi proposto a Marquez e HRC un test per il prossimo 10 novembre, per cominciare a lavorare sui comportamenti del motore Honda alimentato con il nuovo carburante. La prova sarà sul circuito di Jarama e al termine della giornata in pista ci sarà ci sarà una conferenza stampa in cui proprio Marc Márquez riferirà le sue impressioni. Presenti anche i ricercatori del colosso petrolifero Repsol, che parleranno del nuovo carburante rinnovabile e dei riscontri avuti fin qui. Il carburante ecologico, infatti, è anche una delle ragioni per cui Repsol ha scelto di rinnovare la partnership con Honda, dopo i dubbi dovuti alla crisi economica e alla mancanza di risultati sportivi adeguati alla storia sportiva del sodalizio.
“Repsol – aveva infatti detto il direttore marketing di Repsol Marcos Fraga annunciando il rinnovo della sponsorizzazione per altre due stagioni - è orgogliosa di continuare la storia di successo con Honda. Questa collaborazione è stata, è e sarà storia nel mondo del motociclismo e un esempio di innovazione continua, lavoro di squadra e miglioramento. Nei nostri 28 anni di partnership abbiamo affrontato tante sfide insieme, ma ora abbiamo un obiettivo ancora più ambizioso: tornare al top in modo più sostenibile. Repsol lavora da anni alla decarbonizzazione e allo sviluppo di combustibili rinnovabili come alternativa efficiente e sostenibile per la mobilità. Essere in grado di utilizzare la massima concorrenza come banco di prova per i nostri prodotti in queste circostanze è una sfida ancora più entusiasmante".